Diberdayakan oleh Blogger.

Popular Posts Today

Sony Xperia ZR, rivisitazione di Xperia Z ancora in salsa waterproof?

Written By Unknown on Senin, 29 April 2013 | 15.36

Secondo i dati diffusi nelle ultime settimane, il nuovo top di gamma Sony, che prende il nome di Xperia Z, nonostante i numerosi dubbi sollevati riguardanti il display e altri particolari, starebbe vendendo molto bene e avrebbe raggiunto quota 4 milioni di esemplari distribuiti fino ad oggi.

Sull'onda del momentaneo successo Sony sembra non volersi far scappare l'occasione di bissare i risultati ottenuti e, stando alle ultime voci riportate dall' Xperia Blog potrebbe essere al lavoro per lanciare nei prossimi mesi un successore dell'attuale top di gamma che prenderebbe il nome di Xperia ZR.

L'attuale nome in codice della soluzione pare sia Dogo, mentre il modello dovrebbe essere identificato con la sigla C550X. Stando alle indiscrezioni diffuse, inoltre, le dimensioni del terminale sarebbero leggermente inferiori rispetto a quelle di Xperia Z; si parla infatti di un display di "soli" 4,6 pollici a risoluzione 1280x720 pixel.

Come Xperia Z anche il nuovo ZR dovrebbe essere waterproof ma con una certificazione IP58 che garantirebbe la resistenza a immersioni oltre un metro e mezzo per circa 30 minuti. Altre caratteristiche includono una fotocamera da 13 megapixel, processore Qualcomm Snapdragon quad-core, 2 GB di RAM, 8 GB di memoria interna espandibile e batteria da 2300 mAh di capacità.

Attendiamo ulteriori informazioni e eventuali conferme o smentite da parte del produttore giapponese.


15.36 | 0 komentar | Read More

Debutto il 3 giugno per i processori Intel Haswell

Debutto confermato per il 3 Giugno: stiamo parlando della prossima generazione di processori Intel della famiglia Core, meglio nota con il nome in codice di Haswell. Questi processori introdurranno una nuova microarchitettura, differenziandosi quindi dalle proposte Ivy Bridge attualmente in commercio pur mantenendone la tecnologia produttiva a 22 nanometri.

La data del 3 Giugno non è casuale: si tratta della giornata che precede l'apertura ufficiale del Computex 2013 di Taipei, quella che è la fiera di settore più importante che si tiene in Asia. Il Lunedì che precede l'inaugurazione della fiera è da tempo utilizzato dalle aziende per alcuni eventi, cosiddetti di pre-show, con i quali vengono anticipate le novità che saranno poi esposte nei giorni seguenti in fera.

I processori Haswell verranno resi disponibili da Intel in differenti versioni, adatte tanto a sistemi desktop come a quelli notebook. Per i sistemi desktop troveremo in abbinamento un nuovo socket, quello 1150 LGA, oltre a nuovi chipset della serie 8: al Computex 2013 tutti i produttori di schede madri asiatici mostreranno le proprie nuove soluzioni basate su questa piattaforma.

Stando alle informazioni attualmente disponibili i nuovi processori Haswell verranno proposti inizialmente nelle declinazioni Core i7 e Core i5 per sistemi desktop, unitamente alle versioni Core i7 con architettura quad core destinate all'utilizzo in sistemi notebook di fascia più alta. Solo più avanti, presumibilmente dal mese di Settembre, vedremo al debutto anche le versioni di CPU a più basso consumo destinate all'abbinamento con piattaforme Ultrabook.


15.36 | 0 komentar | Read More

Obsidian 350D: nuovo case Mini-ATX da Corsair sotto i 100 dollari

Written By Unknown on Sabtu, 27 April 2013 | 15.36

Nuovo case della famiglia Obsidian per Corsair. L'azienda americana ha infatti annunciato Obsidian 350D, nuovo chassis Micro ATX che si posiziona nel segmento di fascia media del mercato con un listino in nord america pari a 99,99 dollari tasse escluse nella versione con pannello tradizionale e a 109,99 con pannello laterale trasparente.

corsair_350d_1.jpg (63705 bytes)

Il case è compatibile con schede madri micro-ATX oppure mini-ITX, mettendo a disposizione due slot da 5 pollici e 1/4 ad accesso esterno accanto a 2 per unità da 3 pollici e 1/2 oltre a 2 per SSD o hard disk da 2 pollici e 1/2. le dimensioni interne, come le immagini mostrano chiaramente, non pongono problemi all'installazione anche di una coppia di schede video top di gamma.

corsair_350d_2.jpg (61425 bytes)

A dispetto delle dimensioni contenute questo case permette l'installazione di due distinti radiatori per sistemi di raffreddamento a liquido. Uno frontale può avere ingombro di 240 millimetri, mentre il secondo montato dietro il pannello superiore può essere da 240 oppure da 280 millimetri di lunghezza. Non mancano predisposizioni per 5 ventole: 2 frontali sino a 140 millimetri di diametro, affiancate da due superiori di pari diametro e da una posteriore da 120 millimetri.

corsair_350d_3.jpg (45006 bytes)

Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito Corsair a questo indirizzo.


15.36 | 0 komentar | Read More

Uno sguardo al futuro con Intel Future Showcase

Intel è nota per i vari prodotti, processori in testa, che commercializza sul mercato tanto dei clienti finali come degli operatori professionali. Ma quest'azienda vanta una ricca tradizione legata allo sviluppo di tecnologie e prodotti che aprono lo sguardo verso quella che sarà la prevista evoluzione del mercato dell'ICT negli anni a venire.

In genere è l'Intel Developer Forum, appuntamento che due volte all'anno delinea quelli che saranno i piani di sviluppo futuri dell'azienda, la sede utilizzata da Intel per mostrare in anteprima alcune delle iniziative di sviluppo futuro che sono al lavoro nei propri centri di ricerca. In queste occasioni l'azienda americana abbina nuove tecnologie alla definizione di prodotti o trend di mercato che troveranno concretizzazione negli anni seguenti.

Intel Future Showcase è un evento che ha toccato varie capitali europee, Milano compresa, nel corso di questa settimana, durante il quale sono state mostrate alcune delle aree di sviluppo e ricerca nelle quali Intel sta operando in chiave futura. Un esempio concreto proviene dal computing percettivo, cioè da quelle tecniche che permettono di controllare computer, tablet, portatili e in generale dispositivi di elaborazione attraverso comandi impartiti con occhi, voce e gesti delle mani.

Una tecnologia di questo tipo mira ad una sempre maggiore e più semplice interazione con i dispositivi informatici e di elettronica di consumo tradizionali, estremizzando il concetto sviluppato inizialmente con le interfacce touch rese così popolari dalla diffusione di smartphone e tablet.

Alcuni dei prodotti e delle tecnologie mostrate sono già entrare sul mercato. Citiamo ad esempio i sistemi NUC, Next Unit of Computing, piccoli sistemi basati su piattaforma Core che proprio grazie alle ridotte dimensioni complessive possono venir utilizzati per svariati ambiti tanto in ambiente domestico come d'ufficio, senza trascurare installazioni in ambienti commerciali per soluzioni di cartellonistica digitale.

La sicurezza dei dati presenti nel proprio PC è fondamentale, ora che la maggior parte delle nostre informazioni sono presenti proprio in solo formato digitale. La tecnologia Anti-Thieft, implementata nei notebook basati su piattaforma Core, evita che i propri dati possano venir utilizzati da qualcuno di esterno nel momento in cui il proprio PC portatile venga utilizzato da terzi.

La tecnologia ha per Intel ricadute pratiche in ogni settore, e questo viene ben testimoniato dal lavoro svolto per lo sviluppo di "Seeing Through Rain", cioè vedere sotto la pioggia. Si tratta di una tecnologia, in prospettiva adattabile alla produzione in nuove auto entro la fine del decennio, che attraverso una videocamera digitale rileva la presenza di gocce di pioggia che cadono sul parabrezza. Elaborando queste informazioni così da capire dove cadranno le gocce successive, "Seeing Through Rain" permette di ridurre sensibilmente il numero di gocce visualizzate, migliorando la visibilità complessiva del guidatore. Per fare questo vengono accese e spente le piccole lampade integrate nel faro dell'automobile, così che queste non vadano ad illuminare l'area nella quale le gocce sono cadute.

Uno degli ultimi esempi di sviluppo tecnologico mostrati da Intel vedrà la luce sul mercato tra pochi mesi. Ci riferiamo a North Cape, nome in codice che identifica la piattaforma Ultrabook convertibile di prossima generazione. In questo caso la novità è rappresentata dallo schermo, che integra un display da 13 pollici con risoluzione Full HD quando viene abbinato alla tastiera per un utilizzo come notebook tradizionale. Quando il display viene scollegato dalla tastiera il sistema entra in modalità tablet e lo schermo si riduce a un diagonale di 11,6 pollici, spegnendo una parte dei pixel del display presenti ai lati. In questo modo si crea spazio di cornice, utile per meglio gestire lo schermo in modalità touch senza che la mano entri inavvertitamente a contatto con la parte touch nel momento in cui lo schermo viene tenuto tra le mani.

Sul canale Youtube di Intel Italia, accessibili a questo indirizzo, sono presenti numerosi video che riassumono le tecnologie mostrate in occasione del Future Showcase.


15.36 | 0 komentar | Read More

Nintendo sotto le stime a causa di vendite Wii U e 3DS deboli

Written By Unknown on Kamis, 25 April 2013 | 15.36

Nintendo ha presentato risultati finanziari sotto le stime del 50% per via di vendite di Wii U e 3DS non allineate alle previsioni. Gli utili, per l'anno fiscale che ha avuto termine il 31 marzo scorso, ammontano a 7,1 miliardi di yen (circa 55 milioni di euro). Si tratta di un dato vagamente incoraggiante ma, come detto, sensibilmente inferiore alle stime.

Nintendo Wii U

Il dato è migliore anche rispetto a quello registrato nel precedente anno fiscale, quando Nintendo presentava perdite per 43,2 miliardi di yen (334 ilioni di euro) per via dello sforzo fatto per il lancio di Wii U in termini di ricerca e di promozione. Il fatturato, poi, è decresciuto di 1,9 punti percentuali rispetto all'anno precedente, attestandosi su 635,4 miliardi di yen, ovvero poco meno di 5 miliardi di euro.

Nintendo ammette che le vendite inferiori alle previsioni dell'hardware Wii U hanno avuto un impatto negativo su questi risultati finanziari. Fa sapere di aver venduto complessivamente 3,45 milioni di unità della nuova console domestica dal momento del lancio al 31 marzo 2013. Si tratta di un dato inferiore alla stima precedente di 4 milioni di unità, a sua volta rivista rispetto alla stima iniziale di 5,5 milioni di unità.

Sono state vendute 3 milioni di unità di Wii U nel 2012, il che equivale a dire che in questi primi tre mesi del 2013 Nintendo ha venduto solamente 450 mila unità della sua nuova console. Le vendite di software per Wii U ammontano a 13,42 milioni di pezzi, contro la stima iniziale di 16 milioni di copie di giochi per Wii U vendute nel periodo in analisi.

Anche le vendite di 3DS risultano inferiori alle previsioni. Nel corso dell'anno fiscale, Nintendo ha venduto 13,95 milioni di unità della sua console portatile, ma prevedeva di venderne 15 milioni di unità. Ha venduto anche 49,61 milioni di giochi per 3DS. Le vendite 'lifetime' della console portatile ammontano a 31,09 milioni di unità, mentre per quanto riguarda il software, complessivamente, sono stati venduti 95,03 milioni di giochi per 3DS.

Per l'anno fiscale in corso, Nintendo si aspetta un fatturato di 920 miliardi di yen (7,1 miliardi di euro) e utili per 55 miliardi di yen (425 milioni di euro). Prevede di vendere durante il periodo 9 milioni di console Wii U e 38 milioni di copie di giochi.

Nintendo fa poi sapere che dalla prossima estate Satoru Iwata diventerà amministratore delegato di Nintendo of America, all'interno di una nuova strategia di accentramento per Nintendo. Questa posizione è stata ricoperta fino a oggi da Tatsumi Kimishima, che invece verrà trasferito nella sede principale di Nintendo, a Kyoto.

Kimishima rileverà le attività che appartengono al momento a Yoshihiro Mori e Masaharu Matsumoto, entrambi in procinto di pensionamento. Reggie Fils-Aime continuerà nel suo ruolo di presidente e COO di Nintendo of America, facendo riferimento direttamente a Iwata.


15.36 | 0 komentar | Read More

AMD Radeon HD 7990: la sfida dei 999 dollari con Titan e GTX 690

Dicembre 2011: AMD annuncia la scheda Radeon HD 7970, primo modello basato su architettura Graphics Core Next (GCN), aprendo la strada alla completa gamma di soluzioni video della famiglia Radeon HD 7000 che a partire dal modello Radeon HD 7750 è basata su questa architettura.

In quella occasione AMD aveva anticipato l'intenzione di presentare anche una versione di scheda dotata di due GPU montate sullo stesso PCB, proposta che avrebbe rappresentato la proposta top di gamma nel settore delle schede video top di gamma. Una scheda di quel tipo, indicata in quel momento con il nome in codice di New Zealand, non è mai stata ufficialmente presentata da AMD presumibilmente per le difficoltà legate all'alimentazione e alla dissipazione del calore generato da due GPU della famiglia Tahiti montate sulla stessa scheda.

Al Computex 2012 di Taipei, lo scorso mese di Giugno, Powercolor ha mostrato una particolare scheda video dotata di due GPU Tahiti montate in parallelo. Questa soluzione, indicata con il nome di Radeon HD 7990 Devil 13, ha aperto la strada ad una serie di schede sviluppate da alcuni dei partner AIB di AMD che di fatto hanno rappresentato le soluzioni AMD di potenza più elevata disponibili sul mercato. Queste schede sono state però accompagnate da una diffusione molto limitata, complice il costo elevato, i requisiti di alimentazione molto alti e l'ingombro complessivo tutt'altro che contenuto.

Recentemente si è parlato di una nuova scheda AMD con due GPU, indicata con il nome in codice di Malta e sviluppata questa volta direttamente da AMD con un proprio reference design. Questa scheda è stata mostrata recentemente dall'azienda americana in occasione del Games Developer Conference e quest'oggi viene ufficialmente annunciata con il nome di Radeon HD 7990. Continua quindi la tradizione di AMD che ha sempre visto, sin dalla serie Radeon HD 4000, la disponibilità di una scheda video dotata di due GPU che operano in parallelo a rappresentare quanto di meglio sia disponibile, in un dato istante, in termini di scheda video discreta.

Nella tabella seguente sono riassunte le specifiche tecniche della nuova arrivata a confronto con le altre schede video della serie Radeon HD 7900:

CPU

Radeon HD 7990 Radeon HD 7970
GHz Edition
Radeon HD 7970 Radeon HD 7950
tipo GPU 2xTahiti Tahiti Tahiti Tahiti
CUDA cores
stream processors
2x2.048 2.048 2.048 1.792
base clock GPU 950 MHz 1.000 MHz 925 MHz 800 MHz
boost clock GPU 1.000 MHz 1.050 MHz - 925 MHz
ROPs 2x32 32 32 32
TMU 2x128 128 128 112
clock memoria 6.000 MHz 6.000 MHz 5.500 MHz 5.000 MHz
dotazione memoria 2x3 Gbytes 3 Gbytes 3 Gbytes 3 Gbytes
bandwidth memoria 576 GB/s 288 GB/s 264 GB/s 240 GB/s
bus memoria 2x384 bit 384 bit 384 bit 384 bit
alimentazione 2x8pin 8pin+6pin 2x6pin 2x6pin

Le specifiche tecniche di Radeon HD 7990 non sorprendono: troviamo infatti due GPU Tahiti identiche a quelle utilizzate per la scheda Radeon HD 7970 GHz Edition, con solo una frequenza di clock che è inferiore di 50 MHz. La memoria video è pari a 3 Gbytes per ciascuna delle due GPU, sempre abbinata a bus da 384bit di ampiezza con moduli GDDR5 alla frequenza di clock effettiva di 6 GHz.

Modello

Radeon HD 7990 GeForce GTX 690 GeForce GTX Titan
GPU 2xTahiti GK104 GK110
n° GPU 2 2 1
CUDA cores
stream processors
2x2.048 2x1.536 2.688
clock GPU 950 MHz 915 MHz 837 MHz
boost clock GPU
turbo clock GPU
1.000 MHz 1.019 MHz 876 MHz
ROPs 2x32 2x32 48
TMU 2x128 2x128 224
clock memoria 6.000 MHz 6.008 MHz 6.008 MHz
dotazione memoria 2x3 Gbytes 2x2 Gbytes 6 Gbytes
bandwidth memoria 576 GB/s 384 GB/s 288 GB/s
alimentazione 2x8pin 2x8pin 8pin+6pin

Nel confronto con le schede NVIDIA top di gamma, modelli GeForce GTX 690 e GeForce GTX Titan, emergono alcune considerazioni. La seconda scheda è l'unica con architettura a singola GPU ma spicca per il quantitativo di memoria video presente onboard, pari a 6 Gbytes. GeForce GTX 690 abbina ad ognuna delle due GPU GK104 un quantitativo di 2 Gbytes di memoria video, valore che abbiamo indicato essere pari a 3 Gbytes per GPU nel modello AMD Radeon HD 7990: questo potrebbe dare un vantaggio alla proposta AMD nel momento in cui si utilizzano risoluzioni video estremamente elevate con impostazioni qualitative spinte.

gpu-z.png (11646 bytes)

La scheda Radeon HD 7990 è basata su tecnologia CrossFire, grazie alla quale le due GPU operano in parallelo dividendosi il carico di lavoro richiesto per la generazione delle scene 3D. Questa scelta tecnica, condivisa del resto da NVIDIA che utilizza la tecnologia SLI per le proprie schede a due GPU, presuppone che il titolo in uso scali al meglio le proprie prestazioni velocistiche con la presenza di due GPU che operano in parallelo e che i driver siano stati opportunamente ottimizzati per questo. In alcuni casi così non avviene, arrivando in alcune situazioni limite sino al punto che le prestazioni velocistiche decadono sino a quanto ottenibile con una sola delle due GPU integrate.

Per questo motivo molti utenti tendono a preferire l'acquisto di una scheda video top di gamma a singola GPU rispetto ad un modello a due GPU, proprio per avere la certezza di garantirsi sempre le migliori prestazioni velocistiche medie anche con quei titoli che non si dimostrano essere particolarmente ottimizzati per il funzionamento su più di 1 GPU in parallelo.


15.36 | 0 komentar | Read More

PeaZip

Written By Unknown on Rabu, 24 April 2013 | 15.36

scheda aggiornata 19 minuti fa

Valutazione

Media Voti

         

su 1 votazioni

PeaZip è un software di compressione open source che supporta numerosi formati di archiviazione (tra cui, ma non solo, 7z, zip, tar in scrittura e Ace, Cab, Iso e Rar in lettura). Dispone di feature aggiuntive come cancellazione sicura di file, calcolo di vari checksum e hash, split / merge dei file, creazione di password e keyfile casuali.


15.36 | 0 komentar | Read More

Lumix G6: Panasonic rinnova la mirrorless media con Wi-Fi, NFC e mirino OLED

Lumix G6: Panasonic rinnova la mirrorless media con Wi-Fi, NFC e mirino OLED

"Panasonic Lumix G6 rinnova la mirrorless di fascia media del produttore nipponico, mantenendo le forme da minireflex: sensore da 16 megapixel, ISO 25600, mirino OLED, Wi-Fi e NFC sono i suoi dati di targa "

Tra i produttori di mirrorless Panasonic è uno dei più martellanti quando si tratta di proporre nuovi modelli al pubblico: recentemente il marchio giapponese ha messo sul piatto la piccola Lumix GF6, mentre ora è il turno della sorella più grande Lumix G6, che va a rinnovare la fascia media delle senzaspecchio Panasonic. La nuova Lumix G6 prende in prestito alcune caratteristiche, come il sensore Live MOS da 16,05MP in formato Micro Quattro Terzi, dalla top di gamma Lumix GH3.

Lumix G6 integra il rinnovato processore d'immagine Venus Engine, con algoritmi di riduzione del rumore ridisegnati e in grado di far lavorare il sensore fino a 25600 ISO di sensibilità, partendo da una sensibilità minima di 160 ISO. Panasonic rimane fedele alla messa a fuoco a rilevazione di contrasto, ma continua l'evoluzione e l'affinamento tecnologici del sistema, che ora offre modalità come "Accurate AF" e "Low Light AF" studiate per lavorare al meglio in alcune situazioni difficili.

Panasonic ha curato anche il comparto video, integrando anche la modalità di registrazione a 24p, utile per chi vuole filmare con finalità 'cinematografiche'. Lumix G6 registra in Full HD 1080/50p in AVCHD Progressive o in MP4. Rinnovato il mirino, che utilizza la tecnologia OLED da 1,440,000 punti e si alterna con il display snodato da 3" grazie al sensore di prossimità posizionato vicino all'oculare. Panasonic Lumix G6 integra la connettività Wi-Fi per la condivisione immediata delle foto e il controllo remoto tramite smartphone: grazie alla tecnologia NFC l'accoppiamento con i telefonini dotati di supporto Near Field Communications è molto più rapido e semplice, senza richiedere l'immissione di codici o il passaggio attraverso diversi menu.


Commenti


15.36 | 0 komentar | Read More

Apple ritarda l'inizio della produzione di iPhone 5S, ma non l'annuncio

Written By Unknown on Selasa, 23 April 2013 | 15.36

L'ultima volta che se ne era parlato sembrava che la produzione del nuovo iPhone, il cui nome potrebbe essere 5S, sarebbe dovuta iniziare a partire da questo trimestre. Tuttavia nuove informazioni diffuse in queste ore sembrano far slittare la data di inizio della produzione di qualche mese rispetto alle voci iniziali.

Stando a quanto diffuso, la colpa del presunto ritardo sarebbe da attribuire a uno dei nuovi componenti hardware, in particolare al sensore per il riconoscimento delle impronte digitali per il quale ancora non si sarebbe trovato un materiale che possa coprirlo e ripararlo dagli urti senza però interferire con il funzionamento.

Nonostante questo, anche se la produzione venisse posticipata al mese di luglio o di agosto, Apple potrebbe comunque annunciare il proprio nuovo melafonino a settembre, ovvero ad un anno di distanza dal suo predecessore.

Sempre secondo le voci di questi giorni anche il modello economico del terminale della mela morsicata dovrebbe essere annunciato nella stessa occasione ma la produzione dello stesso potrebbe avere inizio già il mese prossimo.

In entrambi i casi a produrre i dispositivi non sarà più solamente Foxconn. Dopo i numerosi problemi avuti con la produzione di iPhone 5, infatti, Apple ha deciso di arruolare più costruttori per assicurare un quantiativo di terminali sufficiente a soddisfare le richieste e garantire una qualità migliore dell'operato.

Nel frattempo, passando dagli smartphone ai tablet sembra essere stata scovata online nelle ultime ore una foto di quello che potrebbe essere lo chassis del nuovo iPad 5. La nuova tavoletta dovrebbe essere più sottile e leggera della precedente e, stando alle attuali informazioni giungerà in 4 versioni differenziate dal quantitativo di memoria a disposizione: 16,32,64 o 128GB.


15.36 | 0 komentar | Read More

Vallen JPegger

scheda aggiornata 34 minuti fa

Valutazione

Media Voti

         

su 0 votazioni

Vallen Jpegger è un software per la visualizzazione di immagini digitali e supporta tutti i più diffusi formati grafici (gif, jpg, bmp, png ecc). Sono disponibili anche alcuni piccoli tools per ruotare, ingrandire e manipolare le immagini. Per facilitare la visione di tutte le immagini contenute in una cartella può essere utilizzata la funzione SlideShow, utile anche per realizzare sempli presentazioni.
La licenza freeware con cui viene rilasciato, non fa altro che aumentare l'interesse nei confronti di questo software.
A questo indirizzo è disponibile un approfondimento.


15.36 | 0 komentar | Read More

Tecnologia anti-mosso in Photoshop: annuncio il 6 maggio

Written By Unknown on Senin, 22 April 2013 | 15.36

Tecnologia anti-mosso in Photoshop: annuncio il 6 maggio

"Dopo due anni Adobe torna a parlare della tecnologia anti-mosso per riportare a nitidezza immagini mosse: tutti i dettagli durante Adobe MAX del 6 maggio"

Adobe è al lavoro sulla tecnologia da tempo, già nel 2011 aveva promesso una tecnologia di stabilizzazione digitale in post produzione, in grado di rendere nitide immagini mosse, analizzando le immagini e ricavando lo schema di movimento che ha portato al mosso, porvando correggerlo. Due anni fa le prime dimostrazioni avevano lasciato tutti a bocca aperta, salvo poi dimostrarsi, in parte, non del tutto veritiere in quando una delle immagini era uno scatto nitido sfocato 'ad arte' per mettere in luce le potenzialità del nuovo plug-in per Photoshop. Per un bel po' di tempo non si è poi più sentito parlare di tale tecnologia.


L'immagine dimostrativa del 2011 incriminata

A distanza di due anni Adobe torna sul tema e in un video crea grandi aspettative nei confronti dell'evento Adobe MAX del 6 di maggio. In quella data dovrebbe essere finalmente lanciato ufficiale il nuovo filtro per Photoshop 'Camera Shake Redutcion', in grado di riportare a nitidezza delle immagini mosse anche in modo profondo, almeno stando alla dimostrazione video:

Si tratta di una funzione che aveva creato grande interesse nel pubblico, che si trova spesso a dover affrontare la tragica realtà di non poter utilizzare scatti interessanti a causa della presenza evidente di mosso. Sarà interessante valutare dopo l'annuncio l'effettiva efficacia del nuovo filtro, ma certamente potrebbe rivelarsi un'arma in più per recuperare scatti difficili.


Commenti (2)


15.36 | 0 komentar | Read More

IsoBuster

scheda aggiornata 35 minuti fa

Valutazione

Media Voti

         

su 0 votazioni

Utility estremamente utile per la visualizzazione del contenuto di cd rovinati, evitando di appoggiarsi alle utility di windows. E' in grado di interpretare i seguenti formati: *.DAO (Duplicator), *.TAO (Duplicator), *.ISO (Nero, BlindRead, Creator), *.BIN (CDRWin), *.IMG (CloneCD), *.CIF (Creator), *.FCD (Uncompressed), *.NRG (Nero), *.GCD (Prassi), *.P01 (Toast), *.C2D (WinOnCD).

Di seguito le note fornite a corredo:

Changes:

  • On Windows VISTA and higher, if you do not run in admin mode by default (UAC not disabled) you get the UAC (User Account Control) popup each time when you start IsoBuster. This is because admin rights are required to talk to Hard Drives and USB/Flash drives etc. However, in this version, if you disable listing Hard Drives and Flash drives in Options or during install, then you don't get the UAC anymore. The same is true when you run the shell command "extract" or when you start IsoBuster with command line parameters /nodrives or /nohd.
  • Support for GPT (GUID) Partition formatting
  • Also list empty card readers etc. when detected. Insert a card, hit refresh, and IsoBuster will show the content, like it does on optical media
  • Windows 7 (and higher) progress indication via the taskbar
  • Added the ability to choose how the VIDEO_TS\VTS_0x_0x.VOB file size is determined in the VIDEO file-system (Via Options)
  • Implemented extra columns in Listview (Blocks, Offset, Last LBA, Attributes)
  • List unallocated space as a hidden partition, provided it has a reasonable size
  • File signature recognition for *.cr2 (Canon photo format)

Improvements:

  • Improvements for Floppy/Diskette detection
  • Improvements for finding NTFS file systems (for instance when there's no partition data to start from)
  • Try to guess the correct code page of CD-Text on an Audio CD based on its Language field
  • Allow columns order to be changed
  • Popup to enable/disable columns
  • Store new column order, width, hidden etc.
  • Which column is sorted, and in what direction, is now shown properly
  • Once a column header is clicked to sort, that sorting order is also applied to every other folder you browse to
  • Various speed and memory allocation improvements throughout the code, noticeable during all sorts of functions.
  • Always use code page 10000 when parsing HFS, this improves special characters display such as the small TM in the top corner
  • Improvements in the detection between optical and other type media image files with shared extensions (e.g. .img)
  • Removed older Win9x / NT4 / Aspi related settings from Options / Communication
  • Introduced ability to start IsoBuster with only optical / only other than optical / both or none at all.
  • Added command line switches: /nocd and /nohd
  • Improved scanning for lost files and folders by reducing false positives for certain FAT and UDF structures
  • Exposed more settings via Options / GUI / Messages, for which a popup occured but no way to change it again existed
  • Various other smaller GUI improvements

Fixes:

  • Fixed a possible exception error when scanning for lost files and folders on +VR discs
  • Fixed several excpetion errors that could occur while scanning for lost files and folders, due to buggy MS Office documents detection code.
  • Fixed issue that would prevent ibp images files of other-than-optical media to be accessed properly at all times, because space outside the partitions would stay hidden.
  • Fixed issue that caused an extended partition to be shown as well even though it contained other partitions
  • Fixed issue that sometimes prevented IsoBuster to see all partitions
  • Fixed it so that partitions are sorted, since the partition table may not be sorted
  • Fixed issue causing multi-session optical discs not to produce correct image files all the time.
  • Fixed rare exception errors when opening certain image files where IsoBuster needed to detect optical vs. HD/Flash etc.
  • Fixed rare stack overflow error when deleting a file.
  • Fixed rare exception error when the 'Default' button is clicked in Options

15.36 | 0 komentar | Read More

Dalla Cina un App Store alternativo che consente di installare app piratate senza jailbreak

Written By Unknown on Minggu, 21 April 2013 | 15.36

Il sito, che è disponibile unicamente in Cina a meno di mascherare la propria posizione effettiva per mezzo di server proxy, offre un'ampia selezione di app per iPhone e iPad, tutte ottenibili gratuitamente e senza la necessità di fare il jailbreak del dispositivo. 7659.com, pertanto, viene riconosciuto alla strega di iTunes da iPhone e iPad connessi al computer, supportando anche alcune delle caratteristiche che contraddistinguono quest'ultimo come i servizi di cloud storage.

7659.com

Si possono trovare, ad esempio, giochi come Final Fantasy V, Badland, Le Vamp, Infinity Blade, che normalmente hanno costi che vanno dai 2 ai 15 euro. Come fa 7659.com a rendere possibile una cosa del genere senza che Apple proceda immediatamente al blocco?

La tecnologia di distribuzione delle app del colosso di Cupertino permette infatti l'installazione delle app acquistate su un numero illimitato di dispositivi iOS. In sostanza, la politica di Apple consente a società terze di agire a loro volta come distributore delle app che possiedono, dopo aver ottenuto un profilo da sviluppatore dalla stessa Apple. Essenzialmente la medesima applicazione, sempre con lo stesso ID di prodotto, viene distribuita innumerevoli volte. Insomma, è lo stesso principio che permette ai normali utenti di condividere tra dispositivi diversi le app che hanno acquistato.

Tutto ciò è diventato particolarmente gradito per gli oltre cinque milioni di utenti che oggi 7659.com annovera, che possono accedere gratuitamente alla quasi totalità delle app presenti sull'App Store originale. Gradiranno di meno, però, gli sviluppatori originali di queste applicazioni, oltre che la stessa Apple, che chiede il 30% per ogni transazione fatta nel suo Store.

Grazie alla strategia adottata da 7659.com, i possessori cinesi di dispositivi Apple non devono neanche fare il jailbreak dei loro iPhone o iPad. Questa operazione ovviamente aumenterebbe il rischio di esporre il dispositivo a malware, oppure impedirebbe al meccanismo di aggiornamento del sistema operativo di continuare a funzionare.

Il sito è gestito da una società registrata con il nome di Kuaiyong, che sembra controllata da Beijing YouRanTianDi Technology Co Ltd. Anche se il servizio non è raggiungibile fuori dalla Cina (perlomeno non in maniera immediata come spiegato prima), sul sito viene fornita una spiegazione in lingua inglese del perché è stato messo in piedi un tale sistema.

"Le statistiche mostrano che una quantità considerevole di utenti Apple risiede in Cina", leggiamo. "Tuttavia, molti di questi utenti non hanno familiarità con il sistema iTunes e non riescono a gestirlo efficacemente".

"Per consentire ai fan cinesi di Apple di scaricare le applicazioni in modo sicuro, Kuaiyong ha sviluppato un metodo che permette agli utenti di accedere a migliaia di applicazioni, senza dover effettuare il jailbreak dei loro dispositivi. Kuaiyong offre le descrizioni dettagliate per ogni applicazione, le prove gratuite delle app, la modalità di gestione dei dispositivi iOS e il sistema per il backup di file audio e video. Le feature relative a backup e ripristino di sistema saranno rilasciate nel prossimo futuro".

"Il nostro obiettivo è di offrire agli utenti cinesi di iOS un'esperienza rapida, comoda e piacevole. Dal momento dell'introduzione di Kuaiyong, la percentuale di jailbreak in Cina è diminuita considerevolmente dal 60 al 30%. Kuaiyong manterrà i suoi piani anche nel futuro, ma ci piacerebbe vedere più supporto per Apple e per Kuaiyong".

Sostanzialmente, la società ritiene di fornire un servizio di valore e ci sembra alquanto improbabile che Apple non sia a coscienza della cosa. Dunque, o non ha il potere di limitare questo servizio, perché non può influire direttamente sulle decisioni politiche in Cina, oppure le sta bene che Kuaiyong continui a operare. Un servizio tarato sull'utenza cinese, infatti, potrebbe incentivare l'acquisto di nuovi dispositivi iOS nel territorio.

Apple, di fatto, non può non accorgersi della presenza di un così grande traffico di acquisto di app, oltretutto con lo stesso ID di prodotto, proveniente da un paese che è sicuramente tenuto sotto monitoraggio come la Cina. Nonostante la notizia dell'esistenza del servizio 7659.com sia ormai nota e diverse fonti di informazione abbiano portato alla luce del sole l'esistenza di questa realtà, Apple non ha ancora rilasciato un commento ufficiale in proposito.

D'altronde, non si può dire che Apple non abbia incontrato problemi politici in Cina nell'ultimo periodo. I media sponsorizzati dal governo hanno messo Apple nel mirino, mentre il CEO Tim Cook è stato costretto a chiedere scusa sulle politiche di garanzia intraprese dalla società in Cina, che hanno portato alla sostituzione di diversi dispositivi in un paese in cui la pratica dell'assistenza sui dispositivi danneggiati non è molto comune.


15.36 | 0 komentar | Read More

Npd: BioShock Infinite e Tomb Raider i più venduti a marzo

I giocatori hanno speso 992,5 milioni di dollari nel corso del mese di marzo in console, periferiche e videogiochi nel formato scatolato. È il dato che emerge dall'ulltimo report di Npd riguardante il mercato statunitense. Rappresenta un ulteriore calo per l'industria dei videogiochi, di 10 punti percentuali rispetto allo stesso mese del 2012.

BioShock Infinite

Bisogna però notare che queste cifre non tengono conto degli acquisti nel formato digitale, che ormai hanno appaiato, se non superato, gli acquisti nel tradizionale formato fisico. Il report di Npd, dunque, non prende in considerazione Steam, Xbox Live Marketplace, Psn e altre piattaforme di distribuzione digitale.

Il settore che evidenzia il calo più importante è quello dell'hardware, visto che i giocatori hanno speso 221,6 milioni di dollari in meno rispetto a marzo 2012 su nuove console. Si tratta di un dato inferiore del 32% in confronto ai 324,7 milioni di dollari spesi l'anno scorso. Un mercato ormai saturo e gli annunci di Sony e Microsoft riguardo al lancio delle nuove console hanno sicuramente avuto un ruolo determinante in queste tendenze.

Ecco la classifica dei 10 giochi più venduti nei formati console e su PC nel mese di marzo 2013 negli Stati Uniti:

1. BioShock Infinite (360, PS3, PC)
2. Tomb Raider (2013) (360, PS3)
3. Gears of War: Judgment (360)
4. God of War: Ascension (PS3)
5. Call of Duty: Black Ops II (360, PS3, Wii U, PC)
6. Luigi's Mansion: Dark Moon (3DS)
7. MLB 13: The Show (PS3, Vita)
8. NBA 2K13 (360, PS3, Wii, Wii U, PSP, PC)
9. The Walking Dead: Survival Instinct (360, PS3, Wii U)
10. Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm 3 (360, PS3)

Il dato sulle vendite di software è l'unico in rialzo: includendo console domestiche, console portatili e PC, le vendite nel formato fisico ammontano a 602,4 milioni di dollari, con un progresso del 2% rispetto allo stesso mese del 2012. Questo rialzo è significativo anche alla luce del fatto che è calato del 20% circa il numero di nuovi giochi rilasciati.

"I lanci di marzo 2013 hanno generato quasi il 70% in più di vendite per ogni formato rispetto allo scorso anno", commenta Liam Callahan, analista di Npd. "Le ottime rese fatte registrare dai nuovi lanci sono stati uno dei principali motori dell'aumento delle vendite di software per questo mese. I giochi al lancio a marzo 2013 hanno fatto registrare vendite superiori del 40% rispetto ai giochi al lancio a marzo 2012. Si tratta di tendenze positive per i nuovi lanci che è stato possibile riscontrare sia su console che su mobile e su PC".

Callahan ovviamente si riferisce soprattutto a BioShock Infinite e a Tomb Raider, due titoli che sono riusciti a coniugare ottime recensioni e incoraggianti vendite. La classifica del software è ovviamente dominata da titoli PC, PlayStation 3 e Xbox 360, ma anche 3DS ha fatto segnare ottimi risultati. "Con prestazioni solide di nuovi giochi come Luigi Mansion: Dark Moon, Pokémon Mystery Dungeon: Gates to Infinity e Monster Hunter 3 Ultimate le vendite di software 3DS sono aumentate di oltre il 50% dal marzo scorso", ha detto Callahan.

Microsoft è stata in grado di vendere 261 mila console della famiglia XBox 360 nello scorso mese negli Usa. Questo dato corrisponde a un calo del 29% rispetto al risultato segnato a marzo 2012, ma Xbox 360 rimane ancora una volta la console più venduta oltreoceano. È al primo posto da 27 mesi consecutivi nella classifica delle console più vendute, il che ha consentito a Microsoft di presentare risultati finanziari interessanti per la sua divisione Entertainment and Devices.

Sony e Nintendo, come al solito, non hanno fornito numeri circostanziati sulla vendita di console in questo territorio. Si presume, tuttavia, che Wii U non riesca a superare le 100 mila unità vendute in un mese, e questo vale sia per il mese di marzo come per quello di febbraio 2013. Monster Hunter 3 ha risollevato le sorti della nuova console di Nintendo, ma in occidente non è un brand forte come in Giappone.

I giocatori hanno speso circa 402 milioni di dollari in hardware, software e accessori venduti da Microsoft, il che costituisce circa il 40% del totale del denaro speso a marzo. Insomma, Sony e Nintendo devono spartirsi quel che rimane.

Per altri dettagli sui giochi più venduti consultate la recensione di BioShock Infinite e la recensione di Tomb Raider.


15.36 | 0 komentar | Read More

Dalla Cina un App Store alternativo che consente di installare app piratate senza jailbreak

Written By Unknown on Sabtu, 20 April 2013 | 15.36

Il sito, che è disponibile unicamente in Cina a meno di mascherare la propria posizione effettiva per mezzo di server proxy, offre un'ampia selezione di app per iPhone e iPad, tutte ottenibili gratuitamente e senza la necessità di fare il jailbreak del dispositivo. 7659.com, pertanto, viene riconosciuto alla strega di iTunes da iPhone e iPad connessi al computer, supportando anche alcune delle caratteristiche che contraddistinguono quest'ultimo come i servizi di cloud storage.

7659.com

Si possono trovare, ad esempio, giochi come Final Fantasy V, Badland, Le Vamp, Infinity Blade, che normalmente hanno costi che vanno dai 2 ai 15 euro. Come fa 7659.com a rendere possibile una cosa del genere senza che Apple proceda immediatamente al blocco?

La tecnologia di distribuzione delle app del colosso di Cupertino permette infatti l'installazione delle app acquistate su un numero illimitato di dispositivi iOS. In sostanza, la politica di Apple consente a società terze di agire a loro volta come distributore delle app che possiedono, dopo aver ottenuto un profilo da sviluppatore dalla stessa Apple. Essenzialmente la medesima applicazione, sempre con lo stesso ID di prodotto, viene distribuita innumerevoli volte. Insomma, è lo stesso principio che permette ai normali utenti di condividere tra dispositivi diversi le app che hanno acquistato.

Tutto ciò è diventato particolarmente gradito per gli oltre cinque milioni di utenti che oggi 7659.com annovera, che possono accedere gratuitamente alla quasi totalità delle app presenti sull'App Store originale. Gradiranno di meno, però, gli sviluppatori originali di queste applicazioni, oltre che la stessa Apple, che chiede il 30% per ogni transazione fatta nel suo Store.

Grazie alla strategia adottata da 7659.com, i possessori cinesi di dispositivi Apple non devono neanche fare il jailbreak dei loro iPhone o iPad. Questa operazione ovviamente aumenterebbe il rischio di esporre il dispositivo a malware, oppure impedirebbe al meccanismo di aggiornamento del sistema operativo di continuare a funzionare.

Il sito è gestito da una società registrata con il nome di Kuaiyong, che sembra controllata da Beijing YouRanTianDi Technology Co Ltd. Anche se il servizio non è raggiungibile fuori dalla Cina (perlomeno non in maniera immediata come spiegato prima), sul sito viene fornita una spiegazione in lingua inglese del perché è stato messo in piedi un tale sistema.

"Le statistiche mostrano che una quantità considerevole di utenti Apple risiede in Cina", leggiamo. "Tuttavia, molti di questi utenti non hanno familiarità con il sistema iTunes e non riescono a gestirlo efficacemente".

"Per consentire ai fan cinesi di Apple di scaricare le applicazioni in modo sicuro, Kuaiyong ha sviluppato un metodo che permette agli utenti di accedere a migliaia di applicazioni, senza dover effettuare il jailbreak dei loro dispositivi. Kuaiyong offre le descrizioni dettagliate per ogni applicazione, le prove gratuite delle app, la modalità di gestione dei dispositivi iOS e il sistema per il backup di file audio e video. Le feature relative a backup e ripristino di sistema saranno rilasciate nel prossimo futuro".

"Il nostro obiettivo è di offrire agli utenti cinesi di iOS un'esperienza rapida, comoda e piacevole. Dal momento dell'introduzione di Kuaiyong, la percentuale di jailbreak in Cina è diminuita considerevolmente dal 60 al 30%. Kuaiyong manterrà i suoi piani anche nel futuro, ma ci piacerebbe vedere più supporto per Apple e per Kuaiyong".

Sostanzialmente, la società ritiene di fornire un servizio di valore e ci sembra alquanto improbabile che Apple non sia a coscienza della cosa. Dunque, o non ha il potere di limitare questo servizio, perché non può influire direttamente sulle decisioni politiche in Cina, oppure le sta bene che Kuaiyong continui a operare. Un servizio tarato sull'utenza cinese, infatti, potrebbe incentivare l'acquisto di nuovi dispositivi iOS nel territorio.

Apple, di fatto, non può non accorgersi della presenza di un così grande traffico di acquisto di app, oltretutto con lo stesso ID di prodotto, proveniente da un paese che è sicuramente tenuto sotto monitorazione come la Cina. Nonostante la notizia dell'esistenza del servizio 7659.com sia ormai nota e diverse fonti di informazione abbiano portato alla luce del sole l'esistenza di questa realtà, Apple non ha ancora rilasciato un commento ufficiale in proposito.

D'altronde, non si può dire che Apple non abbia incontrato problemi politici in Cina nell'ultimo periodo. I media sponsorizzati dal governo hanno messo Apple nel mirino, mentre il CEO Tim Cook è stato costretto a chiedere scusa sulle politiche di garanzia intraprese dalla società in Cina, che hanno portato alla sostituzione di diversi dispositivi in un paese in cui la pratica dell'assistenza sui dispositivi danneggiati non è molto comune.


15.36 | 0 komentar | Read More

Npd: BioShock Infinite e Tomb Raider i più venduti a marzo

I giocatori hanno speso 992,5 milioni di dollari nel corso del mese di marzo in console, periferiche e videogiochi nel formato scatolato. È il dato che emerge dall'ulltimo report di Npd riguardante il mercato statunitense. Rappresenta un ulteriore calo per l'industria dei videogiochi, di 10 punti percentuali rispetto allo stesso mese del 2012.

BioShock Infinite

Bisogna però notare che queste cifre non tengono conto degli acquisti nel formato digitale, che ormai hanno appaiato, se non superato, gli acquisti nel tradizionale formato fisico. Il report di Npd, dunque, non prende in considerazione Steam, Xbox Live Marketplace, Psn e altre piattaforme di distribuzione digitale.

Il settore che evidenzia il calo più importante è quello dell'hardware, visto che i giocatori hanno speso 221,6 milioni di dollari in meno rispetto a marzo 2012 su nuove console. Si tratta di un dato inferiore del 32% in confronto ai 324,7 milioni di dollari spesi l'anno scorso. Un mercato ormai saturo e gli annunci di Sony e Microsoft riguardo al lancio delle nuove console hanno sicuramente avuto un ruolo determinante in queste tendenze.

Ecco la classifica dei 10 giochi più venduti nei formati console e su PC nel mese di marzo 2013 negli Stati Uniti:

1. BioShock Infinite (360, PS3, PC)
2. Tomb Raider (2013) (360, PS3)
3. Gears of War: Judgment (360)
4. God of War: Ascension (PS3)
5. Call of Duty: Black Ops II (360, PS3, Wii U, PC)
6. Luigi's Mansion: Dark Moon (3DS)
7. MLB 13: The Show (PS3, Vita)
8. NBA 2K13 (360, PS3, Wii, Wii U, PSP, PC)
9. The Walking Dead: Survival Instinct (360, PS3, Wii U)
10. Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm 3 (360, PS3)

Il dato sulle vendite di software è l'unico in rialzo: includendo console domestiche, console portatili e PC, le vendite nel formato fisico ammontano a 602,4 milioni di dollari, con un progresso del 2% rispetto allo stesso mese del 2012. Questo rialzo è significativo anche alla luce del fatto che è calato del 20% circa il numero di nuovi giochi rilasciati.

"I lanci di marzo 2013 hanno generato quasi il 70% in più di vendite per ogni formato rispetto allo scorso anno", commenta Liam Callahan, analista di Npd. "Le ottime rese fatte registrare dai nuovi lanci sono stati uno dei principali motori dell'aumento delle vendite di software per questo mese. I giochi al lancio a marzo 2013 hanno fatto registrare vendite superiori del 40% rispetto ai giochi al lancio a marzo 2012. Si tratta di tendenze positive per i nuovi lanci che è stato possibile riscontrare sia su console che su mobile e su PC".

Callahan ovviamente si riferisce soprattutto a BioShock Infinite e a Tomb Raider, due titoli che sono riusciti a coniugare ottime recensioni e incoraggianti vendite. La classifica del software è ovviamente dominata da titoli PC, PlayStation 3 e Xbox 360, ma anche 3DS ha fatto segnare ottimi risultati. "Con prestazioni solide di nuovi giochi come Luigi Mansion: Dark Moon, Pokémon Mystery Dungeon: Gates to Infinity e Monster Hunter 3 Ultimate le vendite di software 3DS sono aumentate di oltre il 50% dal marzo scorso", ha detto Callahan.

Microsoft è stata in grado di vendere 261 mila console della famiglia XBox 360 nello scorso mese negli Usa. Questo dato corrisponde a un calo del 29% rispetto al risultato segnato a marzo 2012, ma Xbox 360 rimane ancora una volta la console più venduta oltreoceano. È al primo posto da 27 mesi consecutivi nella classifica delle console più vendute, il che ha consentito a Microsoft di presentare risultati finanziari interessanti per la sua divisione Entertainment and Devices.

Sony e Nintendo, come al solito, non hanno fornito numeri circostanziati sulla vendita di console in questo territorio. Si presume, tuttavia, che Wii U non riesca a superare le 100 mila unità vendute in un mese, e questo vale sia per il mese di marzo come per quello di febbraio 2013. Monster Hunter 3 ha risollevato le sorti della nuova console di Nintendo, ma in occidente non è un brand forte come in Giappone.

I giocatori hanno speso circa 402 milioni di dollari in hardware, software e accessori venduti da Microsoft, il che costituisce circa il 40% del totale del denaro speso a marzo. Insomma, Sony e Nintendo devono spartirsi quel che rimane.

Per altri dettagli sui giochi più venduti consultate la recensione di BioShock Infinite e la recensione di Tomb Raider.


15.36 | 0 komentar | Read More

Project Cars: il sistema di crowdfunding è legale?

Written By Unknown on Jumat, 19 April 2013 | 15.36

C'è un articolo decisamente approfondito su Eurogamer a proposito dello stato dei lavori su Project Cars, l'attesissima simulazione di guida realizzata dallo sviluppatore di Need for Speed Shift, Slightly Mad Studios. Quest'ultimo ha ottenuto 3,5 milioni di euro dai fan che hanno sostenuto il titolo, promettendo un modello di finanziamento in crowdfunding.

Project Cars

Ognuno dei finanziatori, grazie al modello conosciuto con la sigla WDM (World Mass Development), otterrà un ritorno economico una volta che il gioco sarà in vendita, naturalmente in funzione di come Project Cars verrà accolto dal pubblico. Tutto questo, perlomeno, secondo le promesse di Slightly Mad Studios, ma pare che non abbiano fatto bene i conti con la legge britannica.

Parte del problema con la legge del Regno Unito riguarda il fatto che questa non prevede "investimenti non regolamentati". Fino a oggi, Slighty Mad ha sempre usato il termine investimento, anche se ha fino a oggi presentato dei prospetti sui ritorni con un numero di finanziatori molto più basso rispetto a quello che poi effettivamente ci sarebbe stato.

Adesso, Slighty Mad, secondo l'articolo di Eurogamer, avrebbe un nuovo modo per definire quello che prima era il programma di investimenti. "Slighty Mad sostiene che WDM non è un programma di investimento. Dice, infatti, che coloro che hanno sostenuto Project Cars sono contraenti indipendenti e saranno retribuiti in base ai profitti".

Da programma con tanti investitori che convergono le proprie energie su un grande progetto si passerebbe a un sistema fatto di imprenditori indipendenti, ognuno operante in maniera apparentemente separata. Questa situazione è ancora in fase di revisione da parte delle autorità del Regno Unito, visto che è sotto analisi da parte della Financial Conduct Authority. Se il regolatore desse il via libera al WDM, altri sviluppatori potrebbero decidere di seguire questo esempio, e la rivoluzione introdotta da Slighty Mad rivelarsi ben più grande di quanto ci si poteva aspettare in una prima fase.

Ma alla fine potrebbero esserci anche ripercussioni negative per i contraenti indipendenti che hanno versato le somme più ingenti. Se il gioco non ottenesse il successo sperato, infatti, alcuni potrebbero ritrovarsi in difficoltà, anche perché ci sono finanziatori che hanno contribuito al progetto con altissime cifre.

Project Cars, insieme ad Assetto Corsa, rimane una delle simulazioni di guida più attese del 2013, portando a un nuovo livello la tecnologia di Need for Speed Shift. Purtroppo, essendo rivolto a una nicchia così come il titolo Kunos Simulazioni, richiede un modello di finanziamento più contorto rispetto al normale. Per tutti i dettagli, sul modello di finanziamento e sulle caratteristiche di gioco, consultate la nostra anteprima di Project Cars.


15.36 | 0 komentar | Read More

Panasonic presenta il camcorder AJ-PX500G ed il recorder esterno AJ-PD500

Panasonic presenta il camcorder AJ-PX500G ed il recorder esterno AJ-PD500

"Panasonic ha mostrato al NAB due differenti prodotti entrambi compatibili con i supporti MicroP2 presentati contestualmente: $25.000 per aggiudicarsi la videocamera professionale"

Il primo camcorder P2 HD con slot per schede MicroP2 è caratterizzato dalla presenza di 3 sensori MOS da 2.2 Megapixel e dalla possibilità di registrare in AVC-LongG e AVC-Intra100/50. Capacità di connessione wireless e cablata, Wi-Fi, porte USB e Gigabit Ethernet e la possibilità di controllare alcune funzioni tramite il proprio smartphone sono tra i dati di targa dell'ultima nata in casa Panasonic.

AJ-PD500 costituisce invece il primo registratore P2 HD con registrazione AVC-ULTRA nativa e slot integrati per le card microP2. Tra i formati di registrazione disponibili troviamo AVC-LongG e l'AVC-ULTRA Class200, le opzioni di riproduzione AVCHD e di registrazione proxy.

Interfaccia host USB 3.0, uscita HDMI, batteria 12V e inferiore ai 2 Kg sono alcune delle specifiche de nuovo recorder professionale pensato per assolvere alle esigenze più diverse, dalla realizzazione di documentari, ai reality fino agli eventi live. Il PD500 sarà disponibile dal prossimo autunno al prezzo indicativo di €13.000 (IVA esclusa), mentre saranno necessari €25.000 (sempre IVA esclusa) per portare a casa il nuovo AJ-PX5000G.


Commenti (1)


15.36 | 0 komentar | Read More

Norton Antivirus 2013

Written By Unknown on Kamis, 18 April 2013 | 15.36

scheda aggiornata 34 minuti fa

Valutazione

Media Voti

         

su 4 votazioni

Norton Antivirus è uno dei più diffusi prodotti per la sicurezza del pc, capace di rilevare in tempo reale la presenza di virus su un sistema, effettuare il controllo di tutte le email in entrata ed in uscita, oltre ovviamente a garantire il controllo antivirus su tutto il sistema ad intervalli decisi dall'utente.

Le ultime versioni del prodotto cercano di fornire una protezione globale, controllando anche il traffico relativo all'utilizzo di software per instant messanger e simili. Norton Antivirus offre anche protezione da worm, spyware e altre forme di malware.

La versione disponibili ha una licenza valida 30 giorni che da diritto all'utilizzo del software e all'accesso a tutti gli aggiornamenti rilasciati in futuro.


15.36 | 0 komentar | Read More

Cresce l'interesse per gli Smart Watch, ma questa resta una nicchia

C'è molto interesse in queste settimane per il settore degli smart watches, nome che identifica gli orologi dotati di funzionalità avanzate riconducibili a quelle dei dispositivi informatici e mobile in generale. Questa non è una nicchia del mercato del tutto nuova, in quanto orologi di tipo smart sono in commercio da svariati anni ma sono rimasti sempre una proposta di nicchia per pochi appassionati.

Design non così curati, dimensioni importanti e ridotta autonomia di funzionamento hanno sempre limitato la diffusione di questi dispositivi al vasto pubblico, ma l'evoluzione tecnologica potrebbe invertire questa tendenza.

Negli ultimi mesi sono emerse indiscrezioni che vedono varie aziende del settore dell'ICT impegnate in questo versante. Segnaliamo Apple, Microsoft e Samsung come i 3 top brand per i quali si prevedono piani di sviluppo di smart watches, derivati dalle proprie soluzioni mobile.

Il mercato degli smart watches può essere diviso in 4 categorie di prodotti. La prima è quella dei dispositivi di notifica, che segnalano quindi attività svolte da altri dispositivi come ad esempio la ricezione di un SMS sul proprio telefono. La seconda è quella dei cosiddetti "voice operational smart watches", dotati di funzionalità vocali; la terza è la fascia degli smart watches ibridi, dotati di funzionalità più avanzate rispetto ai precedenti, e l'ultima è quella delle soluzioni completamente indipendenti dotate di un proprio sistema operativo. E' in quest'ultimo ambito che l'interesse delle grandi aziende sembra essere maggiormente rivolto.

ABI Research stima che questo mercato possa toccare vendite per 1,2 milioni di pezzi entro la fine del 2013, evidenziando come si possa trattare del nuovo trend nel settore dei dispositivi mobile. Se questi dati verranno confermati dalle vendite si tratterà sicuramente di un netto balzo in avanti per questi dispositivi nell'anno in corso, ma confrontando questi dati con quelli di vendita di altre tipologie di prodotti mobile l'euforia deve essere ridimensionata.

1,2 milioni di smart watches sono infatti un dato infinitesimale rispetto al numero complessivo di smartphone previsto in vendita nel corso del 2013, cifra che dovrebbe superare agevolmente gli 800 milioni di pezzi. Dinamica simile nel confronto con il mercato dei tablet, atteso ben oltre la soglia di 100 milioni di pezzi, oppure quello dei PC che pur in difficoltà andrà ben oltre i 300 milioni di pezzi venduti nel corso del 2013. L'euforia e l'interesse per una nicchia di mercato che viene riscoperta anche dai grandi player è quindi interessante, ma questi prodotti rappresentano uno dei tanti trend futuri del settore dei dispositivi mobile, non una nicchia destinata ad esplodere così come è stato per i tablet negli ultimi anni.


15.36 | 0 komentar | Read More

Microsoft Bing in lento recupero su Google negli USA

Written By Unknown on Rabu, 17 April 2013 | 15.36

Ci sono dettagli e informazioni per lo più ignorati dal grande pubblico, ma particolarmente attesi da alcuni addetti ai lavori. Un caso tipico riguarda le statistiche relative all'utilizzo dei differenti motori di ricerca da parte degli utenti, ambito nel quale anche minime variazioni percentuali vengono prese in considerazione dagli analisti.

ComScore ha da poco rilasciato i dati relativi ai mesi di febbraio e marzo 2013. Questi numeri si riferiscono all'area USA che, come vedremo in seguito, è ben diversa nel nostro Paese. ComScore riporta Google al top della classifica, inseguita da Microsoft e da Yahoo. Questa classifica rimane valida per entrambi i mesi presi in considerazione, anche se si possono apprezzare interessanti variazioni.

In un solo mese Google ha perso lo 0,4% di share, percentuale equamente divisa tra Microsoft e Yahoo!. Eventuali modifiche a questa classifica sono però ancora ben lontane, infatti con riferimento al solo mese di marzo 2013 Google detiene il 67,1% dello share, Microsoft il 16,9% e Yahoo l'11,8%. Ricordiamo inoltre il forte legame tra Yahoo! e Microsoft come indicato in questa nostra precedente notizia.

Per quanto riguarda il nostro Paese e utilizzando gli strumenti di StatCounter i numeri in gioco sono ben differenti. Abbiamo preso in considerazione un periodo di 11 mesi, ma per altre simulazioni è disponibile questo link

Con una certa attenzione si può notare un trend in leggera discesa per Google, anche se il divario con i diretti inseguitori Bing e Yahoo! è abissale.


15.36 | 0 komentar | Read More

Soldati illuminati dai fasci di luce che filtrano dai fori di proiettile: il Pulitzer a Manzano

Soldati illuminati dai fasci di luce che filtrano dai fori di proiettile: il Pulitzer a Manzano

"La Siria vista dagli obiettivi dei fotografi è protagonista ai premi Pulitzer: molto d'impatto la foto di Javier Manzano con due soldati ribelli appostati illuminati dai fasci di luce che filtrano attraverso i fori di proiettile nel muro del loro covo"

Come spesso accade sono i conflitti i luoghi da cui arrivano le immagini di fotogiornalismo più premiate: la Siria con la sua guerra civile continua ad essere, suo malgrado, uno di quelli più citati nei diversi premi fotografici. È accaduto anche per i premi Pulitzer nelle sezioni Breaking News Photography e Feature Photography.

Nel primo caso il premio è andato in modo congiunto a Rodrigo Abd, Manu Brabo, Narciso Contreras, Khalil Hamra e Muhammed Muheisen di Associated Press per la loro copertura mediatica della guerra in Siria, con la produzione di immagini definite 'memoriabili' in condizioni di grande pericolo.

Motivazioni simili per il premio nella categoria Feature Photography dove il free-lance Javier Manzano si è aggiudicato la prima posizione grazie al particolare scatto che ritrae due ribelli siriani illuminati dai raggi di luce che penetrano nel loro covo dai fori di proiettile. In questo caso l'immagine è stata distribuita dall'Agenzia France Presse.


Commenti (1)


15.36 | 0 komentar | Read More

Un nuovo concorrente nella guerra dei mirini elettronici: Citizen

Written By Unknown on Selasa, 16 April 2013 | 15.36

Un nuovo concorrente nella guerra dei mirini elettronici: Citizen

"Nella battaglia tra Epson e Sony nel campo dei mirini elettronici entro l'estate sarà la volta dell'ingresso di Citizen, con un pannello field-sequential"

Con il crescere di proposte mirrorless o dotate di particolari tecnologie (come lo specchio traslucido delle fotocamere SLT, tra le quali abbiamo recentemente recensito Sony Alpha A99) cresce la domanda di pannelli di piccole dimensioni adatti ai mirini elettronici. Proprio nella recensione di Sony Alpha A99 abbiamo visto come il mirino elettronico OLED di casa Sony cominci a competere in modo interessante con i mirini ottici, grazie all'aumentata reattività del sistema. La qualità di base del pannello OLED l'avevamo già apprezzata in prodotti come Sony Alpha A77.

Sony si è saputa ritagliare un mercato in questo settore, diventando anche fornitore per Fujifilm: il marchio nipponico utilizza, ad esempio, per la sua mirrorless Fujifilm X-E1 (trovate qui la nostra recensione) un pannello OLED Sony, affiancato però a lenti di produzione Fujifilm. Epson è forse il concorrente più agguerrito per Sony in questo campo e ha già fatto valere le sue potenzialità in prodotti come Olympus OM-D con i suoi pannelli Ultimicron.

Ora sia affaccia però un nuovo concorrente per i due marchi giapponesi, Citizen Finetech Miyota, che mette sul piatto un pannello da 1280x960 pixel, equivalente a un display 3.69 milioni di punti. Utilizza un design field-sequential che invece che mostrare tutte le componenti colore contemporaneamente, mostra rosso, blu e verde in rapida sequenza, così rapida da far percepire all'occhio umano una singola immagine con le tre componenti. Per questo è fondamentale la velocità di risposta del pannello, che opera a 120Hz. La produzione di massa dovrebbe iniziare nell'estate del 2013, staremo a vedere se e quando vedremo prodotti equipaggiati con i nuovi pannelli e come sapranno comportarsi a confronto con le proposte già presenti sul mercato.


Commenti (1)


15.36 | 0 komentar | Read More

Il team di Skyrim al lavoro sul prossimo progetto

Il team responsabile dello sviluppo di The Elder Scrolls V: Skyrim ha comunicato che il supporto al gioco è ufficialmente concluso e che lo studio sta per iniziare i lavori sul prossimo progetto. Nell'annuncio, pubblicato tramite le pagine del blog ufficiale, si ringraziano i fan per il supporto in questi diciotto mesi dal lancio sul mercato, avvenuto a novembre 2011.

"Skyrim è stato una passione per noi, fin da quando abbiamo iniziato a idearlo nel corso del 2006. Non avremmo mai immaginato che avrebbe potuto diventare il fenomeno che poi è stato" si legge nel messaggio. "E questo è possibile grazie a voi, ai fan. E' solo per merito vostro che abbiamo avuto successo. Non possiamo ringraziarvi a sufficienza per aver accolto il gioco, ampliato il suo mondo e per averlo reso vostro".

Lo studio ha poi confermato di essere al lavoro su un nuovo e ambizioso progetto, attualmente in fase di pre-produzione, ma che questa nuova attività non impedirà la pubblicazione di alcuni aggiornamenti minori riguardanti l'universo di Skyrim anche nei mesi a venire.

"Nell'ultimo anno e mezzo abbiamo lavorato a nuovi contenuti per Skyrim; dagli aggiornamenti di gioco, al Creation Kit, passando per Steam Workshop e per il supporto a Kinect, fino ai contenuti scaricabili. Parti del nostro team sono anche state impegnate nella pre-produzione del nostro prossimo progetto, ma questo titolo è arrivato ad un punto tale per cui si rende necessario che tutto il team sia completamente focalizzato, in modo che possa diventare il nostro lavoro più grande e migliore".

"Avremo ancora alcuni aggiornamenti minori per Skyrim, dove necessario. Abbiamo investito così tanto su noi stessi con il mondo di Skyrim e non gli diremo mai veramente addio. Abbiamo amato ascoltare le vostre storie, i vostri trionfi all'interno del gioco e i vostri suggerimenti. Cose che ci giungevano tramite le vostre e-mail, le vostre lettere e i post. Si tratta di videogiochi, e per noi sono importanti quanto lo sono per tutti voi. Non si tratta semplicemente di intrattenimento, ma del vostro tempo. E avete scelto di spenderlo con il nostro gioco".

Nelle scorse settimane Bethesda ha inaugurato il proprio store online, che mette in vendita alcuni oggetti di merchandising ispirati all'universo di The Elder Scrolls, oltre ad altre proprietà intellettuali di primo piano, tra cui Doom e Dishonored.


15.36 | 0 komentar | Read More

Inactive Account Manager: Google pensa a noi anche da morti

Written By Unknown on Senin, 15 April 2013 | 15.36

Il titolo suonerà forse eccessivo, ma se ci pensiamo bene potrebbe non esserlo affatto. La nostra vita è sempre più digitale e si tende ad appoggiarsi sempre più al mezzo informatico per condividere o archiviare dati di varia natura, siano essi frivoli o di grande importanza. In tempi recenti poi la tendenza è quella porre l'account al centro di molte funzionalità dei sistemi operativi (si pensi ad Android, iOS o Windows 8), motivo per cui siamo da tempo ben oltre le funzionalità di semplice posta elettronica.

Possono esistere diversi motivi per i quali non si ha la possibilità di accedere al proprio account e a tutti i servizi ad esso collegati: si pensi a una convalescenza, un lungo viaggio in luoghi remoti oppure, ovviamente, la scomparsa del proprietario dell'account. Il problema non è di poco conto e sicuramente giunge in risposta a problemi pratici a cui si pensa, spesso, troppo tardi.

Il servizio prende il nome di Gestione Account Inattivo (chi utilizza la lingua inglese troverà invece, nelle opzioni, Inactive Account Manager). Le opzioni messe a disposizione sono automatiche e liberamente impostabili, ed ogni azione sull'account sarà messa in atto dopo un periodo di inattività deciso dall'utente. In pratica si può impostare l'account in modo che scada dopo un anno che non vi si accede (preimpostato è 3 mesi ma ci sono opzioni anche per 6 e 9 mesi), allo scadere del quale l'utente è in grado di scegliere il destino del proprio account.

Si può ad esempio indicare una seconda mail su cui far convergere tutto, oppure cancellare definitivamente ogni cosa. Viene quindi offerta la possibilità che l'account possa sopravvivere al proprietario, o al contrario eliminare tutto dopo, ad esempio, 6 mesi di completa inattività. Questo non vale solo per la posta ma per tutti gli account Google come Google+, Drive, utenze YouTube e via dicendo. Così Google presenta il servizio:

"Che cosa vuoi fare di foto, email e documenti quando smetti di utilizzare il tuo account? Google ti consente di decidere. Potresti scegliere di condividere i tuoi dati con un amico o un familiare fidato oppure potresti scegliere di eliminare completamente il tuo account. Sono molte le situazioni che potrebbero impedirti di accedere o di utilizzare il tuo account Google. Qualunque sia il motivo, ti offriamo la possibilità di decidere cosa fare dei tuoi dati. Con Gestione account inattivo puoi decidere se e quando il tuo account deve essere trattato come inattivo, ciò che accade ai tuoi dati e chi viene informato".

L'iniziativa avrà quasi sicuramente un seguito anche per altri servizi concorrenti poiché, al di là di facili considerazioni scaramantiche, potrebbe rivelarsi molto utile, evitare problemi o facilitare la reperibilità di dati importanti.


15.36 | 0 komentar | Read More

Sony continua a spingere sul 4K espandendo il formato XAVC ed introducendo nuovi codec dedicati

Sony continua a spingere sul 4K espandendo il formato XAVC ed introducendo nuovi codec dedicati

"Sony ha annunciato il Long GOP high efficiency codec ed il formato XAVC S, il tutto nella dichiarata direzione del 4K"

Che Sony stia investendo gran parte delle sue energie per spingere verso un'adozione massiccia del formato 4K: è ormai evidente dal numero sempre crescente di prodotti presentati o usciti indirizzati in questi senso.

Ora il produttore giapponese ha mostrato un nuovo codec chiamato Long GOP (4K 4:2:0 e HD 4:2:2) high-efficiency codec ed ampliato il formato XAVC presentando XAVC S, pensato tanto per il mercato professionale quanto per quello consumer.

XAVC S utilizza un formato wrapper MP4, supporta la risoluzione 4k (3840x2160) con compressione MPEG-4 AVC/H264 ed audio PCM lineare ed AAC

Che il formato 4K non sia ancora visto (a ragione) come uno standard realmente vicino all'utenza mainstream è sicuramente un dato di fatto, ma è altrettanto innegabile come ormai diversi produttori stiano proponendo soluzioni 4K dedicate a tutti i differenti segmenti di mercato portando il nuovo formato sempre più prossimo ad un'adozione massiccia.


Commenti (2)


15.36 | 0 komentar | Read More

BigRock apre i primi corsi di Unity3D

Written By Unknown on Sabtu, 13 April 2013 | 15.36

Dei corsi dedicati a chi vuole apprendere l'arte della programmazione di videogiochi, e farlo con una piattaforma particolare, Unity. BigRock, infatti, segnala che sono aperte le prime iscrizioni ai nuovi corsi di Games.

BigRock

È stato scelto Unity come base del corso perché è estremamente veloce, è un prodotto di qualità, multipiattaforma e perché offre un unico ambiente dove poter assemblare, creare e testare la propria scena. Ogni modello, con Unity, dal suo concept fino ai suoi primi passi, impiega pochissimo tempo e pochissimi click. L'ambiente di sviluppo di Unity, inoltre, integra un visualizzatore realtime di ciò che si sta progettando.

Il corso si protrae per una settimana e ha un prezzo di 800 euro + iva, stando ai dati forniti sul sito ufficiale della società.

"Perché introdurre questi nuovi corsi? Perché crediamo che sia il momento adatto per formare persone che vogliono inserirsi in un settore che continua a incrementare i propri numeri di anno in anno, con software sempre più accessibili che permettono di ottenere ottimi risultati con il minimo dispendio di risorse. E vogliamo farlo qui in Italia", ci scrive BigRock.

Quest'ultimo è un training center immerso nella campagna trevigiana dedicato alle nuove tecnologie della computer grafica attivo dal 2006. BigRock vanta numerosi clienti, partner e contatti importanti, tra cui Adobe e Autodesk, e i suoi corsi formano ogni anno più di 200 persone.

"Per partecipare al corso occorre avere le basi del 3D, ed avere, anche sommariamente, i concetti di logica per la programmazione. Il resto, ve lo spiegheremo noi attraverso le 40 ore di lezione, e le serate a base di pizza e videogiochi a BigRock", si legge sulla pagina del corso.


15.36 | 0 komentar | Read More

Arriva il germanano: monostrati di germanio dello spessore di un atomo

Un gruppo di ricercatori della Ohio State University è riuscita a definire un nuovo metodo per la deposizione del germanio in monostrati, potendo così realizzare un materiale dalle prestazioni di gran lunga superiori a quelli del silicio e che rappresenta una alternativa di facile realizzazione anche rispetto ai materiali di prossima generazione come, ad esempio, il grafene.

Joshua Goldberger, professore della OSU, ha commentato: "Siamo stati capaci di realizzare il corrispettivo in germanio del grafene, un singolo strato idrogeno-terminato proprio come i materiali in grafene, ma molto più semplice da realizzare. Nel processo lo abbiamo trasformato da un materiale a banda proibita indiretta a un materiale a banda proibita diretta, rendendolo adatto anche per applicazioni ottiche". Il materiale è stato battezzato "germanano", imitando il nome di "grafano" che indica monostrati di grafene idrogeno-terminati.

Già altri ricercatori hanno cercato di fabbricare monostrati di germanio, ma hanno incontrato problemi simili a quelli della realizzazione dei monostrati di grafene e cioè la difficoltà di crescere reticoli cristallini puri su un intero wafer.

Il professore afferma di essere stato in grado di sintetizzare per la prima volta i reticoli cristallini di germanio idrogeno-terminato, grazie ad un processo di de-intercalazione topochimica: Goldberger ha interposto atomi di calcio tra monostrati di germanano, facilitando in questo modo la crescita su laga scala, dissolvendo quindi il calcio e riempendo i vuoti del reticolo con atomi di idrogeno allo scopo di impedire l'ossidazione. I ricercatori sono stati quindi capaci di esfoliare monostrati di germanano da sottoporre a test di laboratorio.

A differenza del carbonio (su cui si basa il grafene), il germanio può essere fatto crescere più facilmente utilizzando i macchinari per la produzione di semiconduttori. Goldberger sottolinea che il nuovo materiale potrà essere utilmente impiegato nella realizzazione di dispositivi optoelettronici e sensori avanzati, dal momento che la sua mobilità elettronica è cinque volte superiore a quella del germanio grezzo (ovvero circa 10 volte superiore a quella del silicio), con una banda proibita di 1,53eV, leggermente più elevata di quella dell'arseniuro di gallio.

Per certi versi si può parlare di un ritorno al passato, dal momento che il germanio è stato il primo materiale utilizzato per la realizzazione dei transistor, nelle prime sperimentazioni portate avanti nel corso del 1947 dagli AT&T Bell Labs. Sin da allora il silicio ha poi assunto il titolo di materiale d'elezione per la realizzazione di semiconduttori, anche se si segnala negli anni recenti un ritorno all'impiego del germanio per la realizzazione di rilevatori ottici analogici e ricetrasmettitori digitali ad elevate prestazioni.

Il prossimo passo dei ricercatori è la realizzazione di dispositivi funzionanti con il nuomo materiale e la sperimentazione di varie molecole di terminazione oltre all'idrogeno, che possano funzionare da droganti per enfatizzare proprietà elettriche ed ottiche. Attualmente il materiale risulta essere stabile fino alla temperatura di 75°C: anche su questo versante i ricercatori sperano di poter spingere questo limite ulteriormente verso l'alto per aprire la porta all'impiego del materiale in una più vasta gamma di impieghi.


15.36 | 0 komentar | Read More

Samsung annuncia ufficialmente Galaxy Mega 6.3 e Galaxy Mega 5.8

Written By Unknown on Jumat, 12 April 2013 | 15.36

Dopo le numerose voci che si sono fatte sempre più insistenti nel corso delle settimane e dei giorni appena trascorsi, Samsung ha ufficializzato ieri tramite un comunicato stampa l'imminente commercializzazione di due nuove soluzioni smartphone di fascia medio/alta, identificate con il nome Galaxy Mega 6.3 e Galaxy Mega 5.8.

In accordo con il colosso coreano le motivazioni della scelta di produrre due terminali dalle dimensioni del display tanto generose derivano dall'intenzione di offrire all'utente delle soluzioni in grado di offrire le caratteristiche degli smarpthone di ultima generazione combinate con una esperienza visiva più estesa.

Entrambe le soluzioni sono basate su sistema operativo Android nella versione 4.2 Jelly Bean e includono tutti gli strumenti software personali di Samsung, come ad esempio ChatOn, S translator, WatchON, S Memo, S Planner, S Travel, Story Album e Samsung Link.

Il più grande dei due è ovviamente Mega 6.3 che misura 167.6 x 88 x 8.0 mm e raggiunge il peso di 199 grammi. Il display di cui è dotato misura 6,3 pollici di diagonale e raggiunge la risoluzione di 1280x720 pixel. Il processore in dote è un dual-core con frequenza massima pari a 1,7 GHz, affiancato da 1,5 GB di memoria RAM e 8/16 GB di memoria interna.

Mega 5.8 è invece leggermente più piccolo per quanto riguarda le dimensioni, parliamo infatti di 162.6 x 82.4 x 9.0 mm e 182 grammi di pesoo. Il display misura 5,8 pollici di diagonale e offre una risoluzione di 960x540 pixel.

Entrambi i terminali saranno disponibili a partire da maggio, inizialmente in Europa e Russia e a seguire nel resto dei mercati. Samsung non ha ancora svelato il prezzo delle soluzioni ma certamente delle due la più economica sarà Mega 5.8.


15.36 | 0 komentar | Read More

Anti-Malware

scheda aggiornata 34 minuti fa

Valutazione

Media Voti

         

su 0 votazioni

Malwarebytes' Anti-Malware è un software anti-malware che agisce per identificare e rimuovere malware e spyware eventualmente presenti nel proprio sistema. La versione completa integra una funzionalità di protezione dai malware in tempo reale, in grado di fornire la massima protezione al proprio sistema.


15.36 | 0 komentar | Read More

TSMC si prepara per la produzione di SoC Apple

Written By Unknown on Kamis, 11 April 2013 | 15.36

Che il rapporto una volta roseo tra Apple e Samsung sia andato deteriorandosi nel corso di questi anni è cosa abbastanza nota al pubblico: la prima crepa, che poi ha portato ad una frattura più profonda, è stata rappresentata dalla battaglia legale innescata dalla Mela nei confronti dell'azienda di Seoul. L'effettiva separazione tra le due realtà sta avvenendo però in maniera graduale, con Apple che appoggiatasi pesantemente a vari componenti prodotti da Samsung per la realizzazione dei propri iPhone, sta progressivamente individuando fornitori alternativi al colosso koreano.

Se sul fronte display la Mela ha già iniziato a deviare i propri ordinativi verso altre realtà (Sharp, Innolux, LG, per citarne alcuni), per quanto riguarda la fornitura di SoC sta ancora rivolgendosi a Samsung. Da diverso tempo tuttavia circolano insistentemente varie voci che vedono la taiwanese TSMC come principale candidato per la produzione e la fornitura dei prossimi chip A7 per Apple.

Voci che acquistano ulteriore forza in queste ultime ore, con un executive di un partner di Samsung che in occasione di un'intervista al Korea Times, ha rivelato che sono in corso, nell'ombra, grandi manovre. "Apple ha iniziato a condividere con Taiwan Semiconductor Manufacturing Company alcune informazioni riservate legate ai prossimi SoC A7. TSMC ha iniziato ad ordinare ai propri contrattisti la fornitura di attrezzatura e macchinari per la produzione dei prossimi processori di Apple usando la tecnologia di processo a 20 nanometri".

Perdere un cliente come Apple potrebbe avere qualche ripercussione sul bilancio di Samsung, anche se l'azienda coreana sembra già preparata ad ammortizzare l'impatto. Pare infatti che una parte della produzione dedicata ad Apple verrà indirizzata verso NVIDIA e un'altra porzione della capacità produttiva sarà utilizzata per la produzione dei SoC Exynos della stessa Samsung, a supporto delle vendite di smartphone e tablet che stanno riscuotendo particolare successo sul mercato.


15.36 | 0 komentar | Read More

Samsung Galaxy S 4, la versione con Exinos 5 Octa è migliore di quella con Snapdragon 600

Nel corso dei prossimi mesi, il colosso coreano della telefona mobile Samsung dovrebbe cominciare la distribuzione del proprio nuovo top di gamma Galaxy S 4 che, stando a quanto indicato dovrebbe essere commercializzato in ben tre differenti versioni distinte tra loro per il tipo di SoC con il quale saranno equipaggiate.

I tre diversi tipi di Galaxy S 4 offriranno infatti i seguenti System On a Chip a seconda del mercato nel quale verranno commercializzati.

  • GT I9500 - Exinos 5 Octa @ 1,6 GHz senza LTE
  • GT I9505 - Qualcomm Snapdragon 600 @ 1,9 GHz con LTE
  • SHV E300S - Exinos 5 Octa @ 1,8 GHz con LTE

Quest'ultima versione, ovvero la SHV E300S è la variante coreana di GT I9500 e come possiamo vedere si differenzia dalla stessa per una frequenza di clock più elevata e la presenza di un modulo LTE.

Sicuramente non tutti gli utenti sono rimasti contenti dopo aver scoperto tutta questa differenziazione e lo saranno ancora di meno ora che, grazie al benchmark Antutu si è potuto constatare che la versione dotata di processore Samsung sembra essere sensibilmente migliore per quanto riguarda le prestazioni rispetto all'alternativa Qualcomm.

Stando a quanto riportato in queste ore da alcune testate online, infatti, il punteggio ottenuto dalla versione con processore Snapdragon 600 è pari a 23607 punti, mentre il rivale GT I9500 con SoC Exinos 5 Octa raggiunge un punteggio di 28018. Tutto questo nonostante una frequenza operativa inferiore.

Quale sarà quindi la reazione degli utenti che non potranno acquistare nel propri paese il modello con SoC Samsung? Dobbiamo aspettarci una corsa all'acquisto fuori porta o la maggior parte si accontenterà della versione destinata al proprio mercato? Solo il tempo potrà darci la risposta.


15.36 | 0 komentar | Read More

HWiNFO64

Written By Unknown on Rabu, 10 April 2013 | 15.36

scheda aggiornata 34 minuti fa

Valutazione

Media Voti

         

su 0 votazioni

HWiNFO64 è un tool diagnostico che supporta tutto l'hardware del proprio PC, permettendo di evidenziare in dettaglio quali ne siano i componenti utilizzati. Compatibile con le versioni a 64bit dei sistemi operativi Microsoft Windows.

Di seguito le novità introdotte nella versione 4.14:

  • Added support of additional CHiL/IR VRs on GPU.
  • Fixed enumeration of GPUs disabled by nVidia Optimus.
  • Fixed freezing of Synaptics SMBus touchpads on Intel chipsets.
  • Merged and rearranged nVidia Internal GPU sensor with NVAPI.
  • Added AMD Radeon HD 7790.
  • Added nVidia GeForce GTX 650 Ti Boost.
  • Added monitoring of D3D Usage on AMD, nVidia and Intel GPUs (covers Direct3D only).
  • Improved enumeration of RAID arrays, added RAID status reporting.
  • Enhanced sensor monitoring on nVidia nForce 790i reference mainboards (Zotac, EVGA, XFX, etc).
  • Enhanced support of AMD GCN2 family GPUs.
  • Added monitoring support for On Semi NCP81022 on GPU.
  • Added nVidia GF119 models: GeForce 705M.
  • Added nVidia GK104 models: Quadro K2 USM, Tesla K2 USM, GRID K520, GeForce K2 USM, NVS K2 USM.
  • Added nVidia GK106 models: GeForce GTX 760M, 765M, 770M.
  • Added nVidia GK107 models: Tesla K1 USM, Quadro K1 USM, GeForce GT 740M, 745M, 750M, GeForce K340 USM, NVS K1 USM, GRID K340, NVS 1000.
  • Added nVidia GK110 models: GeForce GTX Titan LE, Tesla K20, Tesla K20X.
  • Added nVidia GK208 models: GeForce GT 730M, 735M, 740M.

15.36 | 0 komentar | Read More

Transformer Book: il tablet ibrido di Asus in commercio da Maggio

In occasione della "Milano Design Week", che si sta tenendo in questi giorni, Asus ha annunciato la prossima disponibilità di Transformer Book TX300. Si tratta di un sistema tablet basato su architettura Intel Core, particolarmente interessante in quanto abbina una docking con tastiera integrata che raccoglie al proprio interno alcune interessanti funzionalità accessorie.

asus_transformer_book_1.jpg (67917 bytes)

Un prodotto di questo tipo, un modello ibrido a tutti gli effetti, vuole riunire due anime ben distinte in un singolo dispositivo. Da un lato un tablet Windows 8 di elevata potenza di calcolo; dall'altro un notebook ultraportatile capace di abbinare flessibilità nell'elaborazione ad autonomia lontano dall'alimentazione di rete.

Alla base di Transformer Book TX300 troviamo un display da 13,3 pollici, con pannello touch dalla risoluzione di 1920x1080 pixel. Dietro questo componente sono montati tutti gli elementi del PC: dall'unità SSD da 128 Gbytes di capacità al processore Intel della famiglia Core i5 oppure Core i7, ovviamente con architettura Ivy Bridge di terza generazione, sino alla memoria di sistema senza tralasciare una batteria.

asus_transformer_book_2.jpg (56371 bytes)

La docking station, alla quale lo schermo tablet si collega meccanicamente con notevole facilità, integra una tastiera del tipo ad isola, mettendo a disposizione una batteria supplementare che si affianca a quella integrata nella componente tablet. Non manca anche un hard disk meccanico con capacità di 500 Gbytes, che si affianca all'SSD da 128 Gbytes così da estendere le opzioni di archiviazione dei propri dati.

Le porte di espansione, nella forma di connettori USB e di un lettore per schede memoria, sono integrate nella docking e non nella parte tablet. La presenza di due batterie permette di estendere l'autonomia di funzionamento: Asus dichiara 5 ore per la modalità tablet, che passano a 8 ore quando la docking viene collegata al display.

asus_transformer_book_3.jpg (70077 bytes)

Completano la dotazione due fotocamere: una frontale capace di risoluzione HD e una posteriore da 5 MegaPixel, utilizzabile anche in modalità notebook. Il tablet ha un peso pari a 950 grammi, con dimensioni di 213 x 340 x 4~11mm; la dock ha peso di 900 grammi con dimensioni pari a 219 x 340 x 3~12.9mm. Nel complesso Transformer Book raggiunge uno spessore di poco superiore ai 20 millimetri, contenuto nel complesso ma leggermente più elevato di quello di un Ultrabook con display di pari diagonale. Diversamente del resto non poteva essere, alla luce della necessità di inserire tutti i componenti principali dietro il display.

asus_transformer_book_4.jpg (62593 bytes)

Transformer Book TX300 verrà commercializzato a partire dal mese di Maggio anche nel mercato italiano, comprensivo di garanzia di 2 anni e di 1 anno di copertura Kasko. Il prezzo per la versione con processore Core i7-3537U e hard disk da 500 Gbytes integrato nella dock sarà pari a 1.499,00€ IVA inclusa.


15.36 | 0 komentar | Read More

Google Android denunciato alla UE da alcuni concorrenti

Written By Unknown on Selasa, 09 April 2013 | 15.36

I legali di Google iniziano a conoscere molto bene Bruxelles, col rischio di doversi trovare una sistemazione fissa nella nota città europea per questioni di lavoro. Da tempo la Commissione Europea Antitrust cerca di capire se e come intervenire nei confronti del noto motore di ricerca, che gode di fatto di un monopolio pressoché assoluto nell'ambito della ricerca su PC. Non è un caso che "to google" sia diventato un verbo a tutti gli effetti nelle lingue anglofone.

I pensieri del management Google però non sono legati solo a questo problema: nei giorni scorsi Google è stata accusata di operare slealmente nel mondo dei sistemi operativi per dispositivi mobile (e relativo indotto), il che si traduce in un'accusa molto poco velata nei confronti del best seller Android, diffuso su oltre il 70% degli smartphone.

Chi ha denunciato Google? Come si legge sul New York Times formalmente FairSearch, un nome che può dire poco a molti. Andando però sul sito ufficiale, si scopre che si tratta di una organizzazione che ha lo scopo di promuovere la tecnologia, la crescita economica e la soddisfazione degli utenti attraverso una trasparenza nelle ricerche nel web, sia da PC che da dispositivi mobile. Non è un caso che il nome sia già saltato fuori in altre controversie legali contro Google. Sempre nella pagina informativa di FairSearch, che di fatto è un consorzio di aziende, si possono notare alcuni nomi ben noti:

Microsoft, Nokia, Tripadvisor e Oracle sono i nomi più eccellenti, facendo al contempo chiarezza sulle realtà che si ritengono danneggiate dallo strapotere Google - Android. L'accusa viene comunque particolareggiata: Google viene accusata di operare in maniera sleale abusando della propria posizione dominante, oltre a proporre gratuitamente il proprio sistema operativo Android , ma con alcuni vincoli.

Qui sta il problema: secondo FairSearch Google offrirebbe ai partner il sistema operativo con in bundle diverse app-servizi (Gmail e YouTube, per fare il nome dei più celebri), con la clausola di posizionarle nel desktop degli smartphone in bella vista nella schermata principale, ostacolando moltissimo la diffusione di app concorrenti che svolgono le medesime funzionalità.

Posizione privilegiata di alcune app in cambio del sistema operativo gratuito, insomma. Adesso alla commissione antitrust spetterà il compito di capire se tutto rientra in una logica di politica commerciale o se vi sia il margine per un'accusa di abuso di posizione dominante.


15.36 | 0 komentar | Read More

Keepass

scheda aggiornata 34 minuti fa

Valutazione

Media Voti

         

su 1 votazioni

Keepass è un'utility per l'archiviazione e la protezione dei dati di accesso a servizi web e non solo. Tutti i dati sensibili vengono inseriti in un database protetto con crittografia; sono anche previste varie modalità di import e export, come anche l'utilizzo del software da dispositivo USB.


15.36 | 0 komentar | Read More
techieblogger.com Techie Blogger Techie Blogger