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Driver AMD Catalyst 13.2 beta

Written By Unknown on Kamis, 28 Februari 2013 | 15.36

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Versione beta dei driver Catalyst per le schede video AMD della famiglia Radeon HD dalla serie 5000 sino alle più recenti 7000; introduce varie ottimizzazioni prestazionali sia in configurazione a singola GPU come con tecnologia CrossFire con alcuni titoli recenti, tra i quali Crysis 3, Skyrim, Boderlands 2, Guild Wars 2 e Devil May Cry.

Queste le note fornite con i driver:

  • Resolves an intermittent hang seen in Crossfire configurations with the new Crysis 3 patch.
  • Resolves minor anti-aliasing corruption seen in Crysis 3
  • Improves Hitman Absolution Crossfire scaling
  • Fixes graphical corruption on onbjects and textures in Call of Duty - Black Ops 2
  • Crysis 3 multi-player Beta: Improves CrossFire scaling by up to 40%
  • Far Cry 3: Improves performance up to 10% at 2560x1600 with 8xAA
  • New 3D Mark release: Adds CrossFire profile support for the new 3D Mark release under Windows 8
  • Improves performance up to 15% in high MSAA cases for the Crysis 3 beta release
  • Significantly improves latency performance in Skyrim, Boderlands 2, and Guild Wars 2
  • Improves single GPU performance up to 50% for DmC Devil May Cry
  • Improves CrossFire performance up to 10% for Crysis 2
  • Resolves Texture flickering seen in DirectX9.0c applications.

Queste le schede compatibili:

  • AMD Radeon HD 7900 Series
  • AMD Radeon HD 7800 Series
  • AMD Radeon HD 7700 Series
  • AMD Radeon HD 6000 Series
  • AMD Radeon HD 5000 Series
  • AMD Mobility Radeon HD 7000M Series
  • AMD Mobility Radeon HD 6000M Series
  • AMD Mobility Radeon HD 5000 Series

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Unione Europea, piano di investimento per lo sviluppo di reti 5G

La Commissione Europea ha annunciato un piano di finanziamento di 50 milioni di dollari destinato alla ricerca sulle tecnologie di comunicazione mobile 5G nel 2020, con l'obiettivo di portare l'Europa ai vertici del settore mobile globale. Neelie Kroes, vicepresidente della Commissione Europea, ha commentato: "Voglio che l'Europa sia pioniera nel 5G, nella ricerca e nella creazione di posti di lavoro - e lo dimostreremo con i fatti e non con le parole".

Entro il 2020 il traffico mobile mondiale crescerà di circa 33 volte rispetto allo scenario fotografato nel 2010. In quest'arco temporale l'accesso a Internet avverrà prevalentemente mediante dispositivi wireless come smartphone, tablet, macchine e sensori, richiedendo tecnologie più efficienti ed onnipresenti per la circolazione del traffico dati. Oggi ci sono 1,2 miliardi di utenti di banda larga mobile, un numero che cresce di centinaia di milioni all'anno.

Una nuova ondata di progetti di ricerca permetterà di portare le tecnologie a banda larga mobile nelle vite quotidiane degli europei. Attualmente vi sono otto nuvi progetti di ricerca EU che si rivolgono alle architetture e alle funzionalità necessarie per lo sviluppo delle reti 5G.

Le grosse realtà industriali stanno unendo le forze con il mondo accademico e gli istituti di ricerca. Tra le realtà coinvolte vi sono gli operatori di rete (British Telecom, Deutsche Telekom, France Telecom/Orange, Telecom Italia, Telefonica, Portugal Telecom), i produttori di dispositivi e apparati (Alcatel-Lucent, Ericsson, Nokia Siemens Networks, Thales Communications), SAP quale principale fornitore di software business e anche un produttore automobilistico come BMW.

Guardando al passato, gli investimenti dell'Europa per lo sviluppo delle reti 4G ed oltre sono arrivati fino a 700 milioni di euro nel periodo tra il 2007 ed il 2013, la metà dei quali allocati per lo sviluppo di tecnologie wireless.

I passati investimenti EU nella ricerca hanno portato allo sviluppo di molte tecnologie che diamo oggi per scontate. Si pensi allo standard GSM, usato dall'80% delle reti mobile attuali, e tecnologie utilizzate negli standard 3G/UMTS e 4G/LTE.


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Sempre più tablet, dai 7 ai 10 pollici, per il 2013 di Acer

Written By Unknown on Rabu, 27 Februari 2013 | 15.36

Che le vendite di tablet siano uno dei nuovi mercati verso il quale i produttori asiatici si stiano orientando non sorprende. Le difficoltà del settore dei PC, capace in ogni caso di elevati volumi complessivi, spinge i produttori storici a differenziare la propria offerta con proposte smartphone e tablet.

Per questo motivo non devono stupire i piani di Acer, che prevede per il 2013 di vendere ben 10 milioni di tablet con un incremento rispetto al 2012 di oltre il 400%.

Digitimes evidenzia come accanto al nuovo tablet Iconia B1, modello basato su sistema operativo Android dotato di display da 7 pollici di diagonale, troveremo presto al debutto due nuove soluzioni caratterizzate da display da 8 e 10 pollici di diagonale.

acer_iconia_b1_ces.jpg (51753 bytes)

Non solo Android per Acer, che continua a promuovere tablet basati su sistema operativo Windows. Le stime di vendita indicano infatti 7 milioni di tablet   basati sull'OS di Google, e i 3 restanti abbinati a sistema operativo Windows. Non sappiamo quanti di questi ultimi saranno in versione Windows RT ma la sensazione è che i vari partner siano orientati a non promuovere con particolare enfasi Windows RT, lasciando che sia la stessa Microsoft con Surface RT a offrire sul mercato questo tipo di piattaforma.

Il target delle soluzioni tablet di Acer rimane quello di fascia medio bassa, così come testimoniato dal listino di Iconia B1. Per i modelli a 8 pollici di prossimo debutto la fonte indica listini attesi attorno ai 150 dollari USA, cifra che dovrebbe salire a circa 200 dollari per i modelli con display da 10 pollici di diagonale.


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Dispositivi portatili che predicono il futuro, un brevetto di Apple

Il sito web Appleinsider ha individuato un brevetto riconosciuto ad Apple che descrive un sistema di sensori ed elementi di interpretazione allo scopo di attivare automaticamente funzioni di un dispositivo portatile a seconda del cambiamento di determinate condizioni dell'ambiente in cui si trova.

Il brevetto, titolato "Electronic device with automatich mode switching", raccoglie una serie di proprietà intellettuali già esistenti ed alcune in attesa di riconoscimento, correlate alla gestione dei sensori per la creazione di un sitema automatizzato in grado di anticipare le esigenze dell'utente.

Il sistema, interpretando varie informazioni (temperatura, illuminazione ambientale, pressione, vibrazioni), può anticipare quale tipo di funzione è probabile che un utente stia per compiere. Il dispositivo può, ad esempio, attivare la funzione di vibrazione sulla base dell'illuminazione ambientale e dell'orientamento del dispositivo, senza che l'utente debba effettuare alcuna operazione.

Nella documentazione allegata al brevetto si legge: "Il dispositivo elettronico portatile è pronto ad eseguire una funzione quando l'utente desidera utilizzare questa funzione. L'utente non deve compiere alcuna operazione aggiuntiva, come la selezione di voci nelll'interfaccia o l'azionamento di un pulsante o interruttore".

I dati raccolti dai sensori vengono trasmessi ad un "situational awareness module" che li interpreta applicandoli alle cosiddette "truth tables". Si tratta di tabelle utilizzate per mappare determinate funzioni a determinati eventi registrati dai sensori, come ad esempio quando un utente regola il volume del dispositivo, e che pertanto servono come esempio di come un input debba essere gestito in un momento successivo. Il sistema può essere personalizzabile dall'utente, impostando i parametri del sensore e quali funzioni debbano essere attivate a seconda degli eventi.

Il brevetto indica numerose possibili implementazioni, come la riproduzione di brani musicali a seconda di come il dispositivo viene maneggiato, il passaggio (già citato) al modo vibrazione a seconda della luminosità ambientale e la regolazione del volume sulla base del rumore dell'ambiente.


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Diablo III per PlayStation 4: no connessione a internet e no gioco cross-platform

Written By Unknown on Selasa, 26 Februari 2013 | 15.36

Una delle principali criticità delle versioni PC/Mac di Diablo III riguarda il fatto che non è possibile giocare offline neanche in single player. Pare che questo problema non si ripresenterà con le versioni PlayStation 3 e PlayStation 4 dell'action rpg, annunciate al PlayStation Meeting del 20 febbraio.

Diablo III

In un'intervista a GameTrailers, John Hight di Sony ha infatti parlato di gioco offline con la nuova versione di Diablo III. Ha aggiunto che sarà possibile giocare in quattro sullo stesso schermo senza split-screen: semplicemente la telecamerà inquadrerà una porzione di mappa maggiore.

Inoltre, Blizzard conferma che i giocatori su console non potranno interagire con i giocatori su PC nelle stesse sessioni di gioco. "Anche se pensiamo che il gioco cross-platform sarebbe fantastico, in questo momento non abbiamo piani per permettere la connettività tra PlayStation Network e Battle.net", scrive il community manager Vaeflare sul forum di Diablo III. "Quindi i personaggi del vostro account PlayStation Network e quelli dell'account Battle.net rimarranno separati".

"In termini di supporto ai controller analogici su PC, non abbiamo alcun piano in questo momento. Allo stesso modo, dal momento che Diablo III per console è stato progettato per funzionare con un controller, la versione PlayStation di Diablo III non supporta mouse USB o la tastiera".

Non c'è al momento una data di rilascio definitiva per le versioni PS3 e PS4 di Diablo III. La versione per PS3 di Diablo III verrà, inoltre, presentata al pubblico durante il PAX East, che si terrà presso il Boston Convention and Exhibition Center dal 22 al 24 marzo.


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SuperRam

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Utility per la gestione ottimale della memoria ram di sistema. Il software si occupa di rendere disponibile un minimo quantitativo di ram, "svuotando" le porzioni di memoria non più idispensabili al sistema.


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K-Lite Codec Pack Update

Written By Unknown on Senin, 25 Februari 2013 | 15.36

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K-Lite è un bundle di software specificamente sviluppato per permettere di utilizzare la maggior parte dei Codec con il proprio sistema. Quello fornito è un pacchetto di aggiornamento cumulativo per la versione Mega di questo bundle.

Queste le note fornite in dotazione:

  • Updated Media Player Classic Home Cinema to version 1.6.4.5978
  • Updated ffdshow to version 1.2.4483
  • Updated LAV Filters to version 0.51.3-46-g30547ce
  • Updated Codec Tweak Tool to version 5.4.6
  • Updated MediaInfo Lite to version 0.7.60
  • Updated Icaros to version 2.1.1

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Resident Evil 6 Benchmark

scheda aggiornata 4 minuti fa

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Benchmark che permette di verificare le prestazioni del proprio sistema nell'esecuzione del gioco Resident Evil 6, atteso al debutto a partire dal mese di Marzo 2013.

Requisiti minimi del sistema

  • OS: Windows Vista/XP, Windows 7, Windows 8
  • Processor: Intel CoreTM2 Duo 2.4 Ghz or better, AMD AthlonTM X2 2.8 Ghz or better
  • Memory: 2 GB RAM
  • Hard Disk Space: 16 GB free hard drive space
  • Video Card: NVIDIA GeForce 8800GTS or better
  • DirectX: 9.0c or greater
  • Sound: Standard audio device


Requisiti di sistema consigliati

  • OS: Windows Vista/XP, Windows 7, Windows 8
  • Processor: Intel CoreTM 2 Quad 2.7 Ghz or better, AMD PhenomTM II X4 3 Ghz or better
  • Memory: 4 GB RAM
  • Hard Disk Space: 16 GB free hard drive space
  • Video Card: NVIDIA GeForce GTX 560 or better
  • DirectX®: 9.0c or greater
  • Sound: Standard audio device

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Apple lavora ad una tastiera virtuale a tasti modificabili

Written By Unknown on Minggu, 24 Februari 2013 | 15.36

Il sito web Appleinsider ha individuato una nuova richiesta di brevetto depositata da Apple che descrive un particolare metodo ideato per migliorare l'accuratezza della tastiera touch presente nei suoi iDevices, basato sul ridimensionamento automatico e in tempo reale dei tasti sulla base dei pattern di digitazione dell'utente.

Il brevetto descrive un "touch correcting keypad" di fatto molto simile all'attuale tastiera software presente in iOS e provvista di un'impostazione denominata "Typo-Adaptable Keyboard" che consente di modificare la forma e la dimensione dei tasti e lo spazio tra di essi, allo scopo di compensare quegli errori causati poprio dallo stile di digitazione dell'utente.

In questo modo il sistema va ad alterare sia la rappresentazione visuale dei tasti, sia le zone di input riconosciute dal dispositivo. Varie rappresentazioni grafiche allegate alla documentazione mostrano il concetto all'opera: in un disegno viene rappresentato il tasto shift di maggiori dimensioni, con la contemporanea riduzione dei tasti A e Q, in un altro disegno si osserva l'aumento dello spazio che separa el lettere A e Q mentre in un altro disegno ancora si vede il tasto S con una forma abbastanza inusuale e una parallela riduzione delle dimensioni del tasto W.

Il concetto potrebbe concretizzarsi in uno dei prossimi rilasci di iOS andando a mgliorare l'esperienza d'uso del dispositivo e aiutando a risolvere alcuni dei comuni inconvenienti che si verificano con la digitazione di una tastiera virtuale, sprovvista di un feedback tattile.


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Gaming portatile: i download di App superano i titoli per le console portatili

App Annie ed IDC hanno inaugurato Portable Gaming Report, un resoconto trimestrale che offre uno spaccato sul mondo del gaming portatile, evidenziando le differenze tra i download di applicazioni per i dispositivi mobile e le consegne dei software confezionati, e dal quale emerge come esso sia molto più profittevole e remunerativo per gli sviluppatori di app rispetto a quelli dedicati alle console di gioco portatile.

In particolare nel report si osserva come nel corso del quarto trimestre 2012 la spesa consumer combinata sui giochi venduti tramite App Store e Google Play sia superiore a quella dedicata all'acquisto di titoli dedicati su console di gioco portatili. L'analisi mostra però come la spesa per i titoli dedicati sia abbastanza soggetta alla stagionalità: è nel mese di dicembre, dove tipicamente si concentrano gli acquisti delle festività natalizie, che è stato generato il 60% della spesa trimestrale per i titoli dedicati alle console di gioco portatili.

Un ulteriore dato che fa emergere alcune interessanti dinamiche del mondo gaming è rappresentato dalla distribuzione geografica delle spese: gli acquisti gaming su Google Play hanno trovato più spazio nella regione Asia-Pacific, mentre per iOS si osserva un sostanziale pareggio tra mercato nord americano e area APAC. Gli acquisti di titoli per console portatili sono invece distribuiti in maniera abbastanza omogenea sui mercati nord americano, dell'Europa Occidentale e asiatico.

Lewis Ward, gaming research manager per IDC, osserva inoltre: "Abbiamo osservato con sorpresa che Apple e Nintendo, sebbene i loro titoli più popolari ed i loro modelli di business siano abbastanza differenti, sono abbastanza vicini in termini di spesa consumer aggregata sul software gaming nel corso del quarto trimestre 2012".

Il report integrale è disponibile a partire da questo indirizzo.


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Kim Dotcom offre il servizio MEGA alle università

Written By Unknown on Sabtu, 23 Februari 2013 | 15.36

A circa un mese dalla presentazione di MEGA, il servizio di storage cloud realizzato da Kim Dotcom fornito anche in forma gratuita, gode già di un notevole successo. Sono oltre 3 milioni gli utenti attualmente registrati e 125 milioni i file caricati, numeri che attestano in maniera chiara il gradimento da parte del pubblico per l'ultima creazione dell'enorme Kim.

Il personaggio però, lo sappiamo, ama fare parlare di sé e non vede l'ora di estendere ulteriormente il servizio, non fosse altro per far venire un travaso di bile per la rabbia ai nemici dell'FBI e affini. Recentemente MEGA è stato scelto da una importante società USA come servizio di storage cloud, fatto che ha fatto venire un'altra idea a Kim Dotcom. Perché non offrire un servizio del genere a tutte le università che ne faranno richiesta?

The Next Web ci fornisce inoltre qualche dettaglio in più: MEGA verrà offerto alle università in versione White Label, ovvero con possibilità di completa personalizzazione in termini di brand. Seguiranno maggiori dettagli, anche se emerge che vi saranno possibili configurazioni ad hoc,probabilmente a titolo gratuito. Ci si è interrogati sul perché Kim Dotcom non chieda un dollaro in cambio, avendo poi una risposta direttamente da lui: gli studenti di oggi potrebbero essere i clienti di domani, e se sono abituati ad un servizio e si trovano bene, con buona probabilità continueranno ad usufruirne.

Fornire un servizio di cloud storage alle università è inoltre un titolo di prestigio, motivo per cui vi è anche un interesse in termini di immagine. In ogni caso seguiranno maggiori dettagli, probabilmente già nel corso delle prossime settimane. 

 


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Aggiornamento firmware per Olympus OM-D E-M5: ora disponibile la versione 1.6

Aggiornamento firmware per Olympus OM-D E-M5: ora disponibile la versione 1.6

"Olympus rilascia un aggiornamento per il firmware dedicato a OM-D E-M5 e richiama alcuni modelli che potrebbero creparsi in prossimità di una vite"

Che Olympus abbia investito molto su OM-D E-M5 non è certo un mistero. La EVIL top di gamma della casa ha ormai compiuto un anno di vita e il produttore ha rilasciato negli scorsi giorni la versione 1.6 del firmware si cui è basata la fotocamera.

Si tratta in realtà di un minor update che non introduce alcuna nuova funzione ma si limita a correggere due bug che occasionalmente affliggevano la senzaspecchio: una lettura errata dell'esposizione quando la fotocamera è impostata ad ISO 2000 o più e un bug che non consentiva in alcuni casi di effettuare correttamente lunghe esposizioni.

L'aggiornamento è scaricabile dal sito della casa a questo indirizzo o tramite il softwarte proprietario Olympus Camera Updater. Il produttore ha inoltre richiamato alcuni esemplari prodotti i quali potrebbero creparsi in prossimità di una vite fissata nella cornice del display posteriore. Gli esemplari che potrebbero essere difettati commercializzati in Europa hanno le matricole BEK501001-BEK508887 (versione nera) e BF4501001-BF4503865 (versione silver). In caso si possedesse una macchina difettata è possibile contattare la casa stessa che si adopererà per la riparazione: la crepa potrebbe infatti minare la resistenza del corpo agli spruzzi d'acqua.

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11 milioni i brani ascoltati con Spotify in una settimana. Ecco le classifiche

Written By Unknown on Jumat, 22 Februari 2013 | 15.36

Spotify, uno dei principali servizi di musica on demand in streaming a livello mondiale disponibile da una settimana anche per l'Italia (ne abbiamo parlato in un articolo dedicato), stila un primo bilancio per avere il polso del successo riscosso. Quello che è emerso supera le aspettative di molti, anche considerando la natura gratuita di alcuni servizi in prova e la curiosità che gravita intorno a novità di questo tipo.

I brani ascoltati dagli italiani in una sola settimana sono stati ben 11 milioni, corrispondenti a circa 70 anni di musica ininterrotta. Un segnale forte, che testimonia come nel Belpaese la passione della musica sia comunque molto sentita. Giungono inoltre le prime classifiche, che andiamo ad elencare di seguito.

Top Ten brani più ascoltati
1. Scream & Shout, will.i.am feat. Britney Spears
2. Ho Hey, The Lumineers
3. Locked Out of Heaven, Bruno Mars
4. Thrift Shop (feat. Wanz), Macklemore & Ryan Lewis
5. Sweet Nothing, Calvin Harris
6. Diamonds, Rihanna
7. Try, P!nk
8. L'essenziale, Marco Mengoni
9. Die Young, Ke$ha
10. Hall of Fame, The Script

Top Ten artisti
1. The Lumineers
2. will.i.am
3. Rihanna
4. Bruno Mars
5. Calvin Harris
6. Max Gazzè
7. Macklemore & Ryan Lewis
8. Elio e Le Storie Tese
9. David Guetta
10. Swedish House Mafia

Speciale Sanremo 2013:
1. L'Essenziale, Marco Mengoni
2. La canzone mononota, Elio e Le Storie Tese
3. Sotto Casa, Max Gazzè
4. Il futuro che sarà, Chiara
5. A bocca chiusa, Daniele Silvestri
6. Se si potesse non morire, Modà
7. Sai (Ci basta un sogno), Raphael Gualazzi
8. Scintille, Annalisa
9. La felicità, Simona Molinari e Peter Cincotti
10. Mi servirebbe sapere, Antonio Maggio

Il brano più ascoltato è stato Scream & Shout di will.i.am, superando di poco Ho Hey dei The Lumineers e Locked Out of Heaven di Bruno Mars. La palma del gruppo/artista più ricercato è andata ai I The Lumineers, mentre Max Gazzè si aggiudica il titolo di artista italiano più ascoltato su Spotify finendo per giunta in sesta posizione assoluta. Gazzè si è rivelato anche la scelta preferita dal pubblico femminile, mentre gli uomini non c'è storia: vittoria schiacciante Elio e Le Storie Tese.

Una menzione particolare la merita lo Speciale Festival di Sanremo: Marco Mengoni vince anche qui. "L'Essenziale", il brano che ha vinto il Festival, è in testa alla classifica delle canzoni sanremesi più ascoltate, seguito da "La canzone mononota" di Elio e Le Storie Tese e da "Sotto casa" di Max Gazzè.
 


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Annunciato Legend of Grimrock II

Con un aggiornamento sul sito ufficiale di Legend of Grimrock, viene annunciato lo sviluppo del sequel di uno dei migliori giochi indie degli ultimi anni. Almost Human conferma così le indiscrezioni che si erano diffuse sulla rete negli ultimi giorni, che indicavano proprio l'esistenza di un progetto legato a Legend of Grimrock. Al momento, non c'è una possibile data di rilascio.

Legend of Grimrock

Lo sviluppatore dice che ha intenzione di pubblicare aggiornamenti sullo stato dei lavori man mano che lo sviluppo va avanti. Ed esprime il rimpianto di non aver potuto divulgare i piani su Legend of Grimrock II già subito dopo la fine dei lavori sul primo capitolo. Ciò dipende dal fatto che c'è stata un'indecisione fino all'ultimo sul fatto di creare un seguito vero e proprio o se, più semplicemente, di aggiornare il primo gioco con un DLC.

"Creare un semplice DLC o un'espansione di Legend of Grimrock non sarebbe stata cosa gradita dai nostri fan", si legge sul sito ufficiale di Log. "Come l'incontro di oggi ha dimostrato, abbiamo ancora un sacco di idee che vorremmo esplorare, un sacco di contenuti già pronti per questo seguito e un grosso miglioramento del motore in cantiere. In poche parole, un DLC avrebbe limitato molto ciò che vogliamo fare. Con un sequel in piena regola, invece, possiamo portare Grimrock su un nuovo livello".

Legend of Grimrock è un gioco che ha due grandi meriti: il primo è quello di farci fare, con enorme stile, un tuffo nel passato e all'origine dei computer-rpg; il secondo è di farlo con un brand completamente nuovo, senza sfruttare qualche marchio storico vecchio di vent'anni. Ne abbiamo parlato diffusamente nella nostra recensione.


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iTunes 11

Written By Unknown on Kamis, 21 Februari 2013 | 15.36

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Tool di Apple che permette di generare, gestire e archiviare tracce audio in differenti formati, oltre ad accedere a iTunes Store per acquistare canzoni.


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Spotify lavora per portare la musica gratuita anche su mobile

Il servizio di streaming musicale Spotify, che recentemente ha aperto i battenti anche sul mercato italiano, si sta preparando a rinegoziare gli accordi di licenza stretti con le etichette musicali al fine di estendere la possibilità di fruire gratuitamente i brani musicali anche sui dispositivi mobile.

Spotify ha già avviato i confronti con Warner mentre le trattative con Sony e Universal dovrebbero prendere il via nel corso delle prossime settimane. Ciò che potrà scaturire da queste trattative andrà ovviamente ad influenzare anche i confronti che verranno avviati con le case discografiche più piccole.

Il principale obiettivo di Spotify è quello di cercare una riduzione nei dazi che corrisponde alle etichette. Queste spese vanno ad intaccare il 70% circa del fatturato della compagnia, con un altro 20% che va a coprire i costi di acquisizione dei clienti. Il restante 10% copre i rimanenti costi di Spotify, portando l'azienda sostanzialmente in pareggio.

In termini di valore corrisposto alle etichette musicali Spotify dovrebbe collocarsi al secondo posto, dietro iTunes di Apple. Il servizio è però stato criticato da vari artisti, che in alcuni casi hanno ritirato le proprie opere dal catalogo sostenendo che la compagnia non corrisponde sufficienti royalty agli artisti.

Sul tavolo delle trattative non vi sarà solamente l'abbassamento dei costi di licenza ma anche la possibilità di portare il modello di fruizione gratuita supportata dalla pubblicità sui dispositivi mobile. Attualmente il modello gratuito (che comunque prevede una limitazione a 2,5 ore settimanali o 10 ore mensili di ascolto) è disponibile, come abbiamo approfondito con questo articolo, solamente in ambiente PC mentre per poter sfruttare il servizio anche su tablet o smartphone è necessario abbonarsi al servizio Premium al costo di 9,99 Euro al mese.


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Chromium

Written By Unknown on Rabu, 20 Februari 2013 | 15.36

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Chromium è un browser web open source che punta a fornire uno strumento di accesso al web che sia più sicuro, stabile e veloce, basato sull'engine di Google Chrome. Mentre Google Chrome viene ufficialmente aggiornato una o due volte al mese, Chromium viene solitamente aggiornato diverse volte al giorno per rendere disponibili tutte le nuove funzionalità e gli ultimi fix disponibili.


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OCZ presenta la gamma Vertex 3.20, dotata di chip a 20nm

Techpowerup ci informa della presentazione, da parte di OCZ, di una nuova famiglia di SSD che va sotto il nome di OCZ Vertex 3.20.  Gli appassionati potranno rimanere leggermente perplessi, poiché di fatto la famiglia di SSD Vertex 3 è vecchia, per quanto ancora apprezzata. In effetti siamo di fronte alle stesse unità già note, con il semplice aggiornamento a livello ci chip che ora sono realizzati a 20nm.

La serie originale Vertex 3, all'atto della sua presentazione, era invece un po' alla mercé del destino dal punto di vista dei chip utilizzati, poiché se ne trovavano con chip Intel, Spectek e Hynix, realizzati con differenti processi produttivi come 25nm, 32nm e 34nm. Diciamo che OCZ ha fatto un po' di ordine, ridando linfa al proprio modello SATA 6Gbps dotato di controller SandForce.

Le prestazioni sono quelle tipiche degli SSD della fascia alta SATA 6Gbps, ovvero 550 MB/s in lettura,  520 MB/s in scrittura e oltre 65,000 IOPS in random read 4K. L'adozione dei nuovi chip dovrebbe aumentare la longevità delle nuove unità, così come ridurre i consumi.

OCZ

I tagli disponibili sono di 120 e 240GB, mentre la garanzia è di tre anni. Non vi sono attualmente indicazioni riguardanti i prezzi, per i quali occorrerà attendere ancora un po' di tempo, tenendo d'occhio gli shop online del settore.


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Internet Download Manager

Written By Unknown on Selasa, 19 Februari 2013 | 15.36

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Utilty che permette di gestire al meglio le operazioni di download parallelo di vari files dal web, ottimizzando la banda a disposizione e gestendo dinamicamente eventuali disconnessioni da lato server così da non dover riprendere da capo il download.


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Wii U, meno di 60 mila unità vendute negli Usa a gennaio

57 mila unità di Nintendo Wii U sono state vendute negli Stati Uniti nel mese di gennaio. Un numero definito "incredibilmente basso" dai giornalisti di gaming di Yahoo. Secondo le stime iniziali di Nintendo, il numero di unità di vendute a questo punto doveva essere il doppio, tanto che sono state tagliate le previsioni di vendita per l'intero anno fiscale.

Reggie Fils-Aime

Ma i numeri sono ancora peggiori di come sembrano, visto che gennaio 2013 ha avuto una settimana in più rispetto a gennaio 2012. Se si confronta il lancio di Wii U con quello della console domestica precedente di Nintendo, Wii, si nota inoltre un sostanziale passo indietro: nel secondo mese dopo il lancio, infatti, le unità di Wii vendute erano 436 mila nei soli Stati Uniti.

Un altro dato preoccupante riguarda il confronto con Xbox 360, che ormai da quasi due anni è la console più venduta negli Usa. E anche questo mese va meglio di Wii U, superandola di ben cinque volte, con 281 mila unità vendute a gennaio 2013 negli Usa.

L'analista di Wedbush Michael Pachter ha elencato a Yahoo una serie di possibili motivi per giustificare l'accoglienza tiepida da parte del pubblico alla nuova console. "Innanzitutto, crediamo che la nuova console sia stata fraintesa da molti per una periferica per Wii. In secondo luogo, il prezzo di Wii U è abbastanza alto, mentre il lancio è avvenuto in un momento di debolezza dell'economia. Infine, il supporto delle terze parti al lancio era scarso, e non ha convinto molti che già possedevano Xbox 360 o PlayStation 3 a passare a Wii U".

Per risolvere il problema dei giochi disponibili per la nuova console, Nintendo ha già anticipato che rilascerà quest'anno due nuovi giochi della serie Mario, un Mario Kart e un Mario tradizionale, un gioco su Luigi, Pikmin 3 e due nuovi Zelda, dei quali uno è remake di Wind Waker.

D'altra parte, diversi produttori e sviluppatori hanno espresso criticità sulla nuova console. EA ha detto che "la quarta generazione di console non è ancora arrivata", mentre altri sviluppatori si sono lamentati delle deboli performance della CPU di Wii U. La stessa Nintendo è dovuta intervenire, dicendo che la velocità della CPU di Wii U non è così importante per le prestazioni complessive.


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OCZ: correre da soli o cedere alle lusinghe di Micron e Seagate?

Written By Unknown on Senin, 18 Februari 2013 | 15.36

Secondo alcune indiscrezioni circolate nel corso dei mesi passati, OCZ Technology, uno dei principali produttori di dispositivi di storage a stato solido, sarebbe rientrato nelle mire di almeno due importanti compagnie IT per un'operazione di acquiszione, che poi non si è verificata. Il CEO di OCZ, recentemente nominato, ha sottolineato di non aver alcun piano per un'immediata cessione della compagnia e che sebbene vi siano ancora molte cose da fare come società indipendente, un consolidamento del mercato SSD sarà inevitabile negli anni a venire.

"E' un'opzione che consideriamo, non è fuori discussione. Siamo sempre interessati a considerare i piani strategici. L'ho detto pubblicamente in precedenza: questo mercato è ancora agli albori e ci sarà di certo un consolidamento, ci sono tutti i presupposti per questo. I due player di rilievo sono i produttori di hard disk e quelli di memorie NAND flash. Penso comunque che avremo molto tempo davanti a noi per operare come realtà singola e indipendente. E' la quantità di proprietà intellettuale e differenziazione che possiamo mettere sul piatto a fare la differenza. Vedremo come andrà a finire" sono state le parole di Ralph Schmitt, CEO di OCZ in occasione della recente Stifel Nicolaus technology conference, come riporta il sito web Xbitlabs.

Il consolidamento del mercato è un fenomeno abbastanza usuale nell'industria hi-tech, che si verifica di norma quando i costi di sviluppo e produzione iniziano a crescere e la competizione diventa più intensa. Se si considera il mercato degli hard disk, ad esempio, si nota come all'inizio degli anni novanta i produttori erano qualche decina, per poi arrivare ad una decina all'inizio degli anni 2000 e recentemente una serie di operazioni di acquisizione ne ha lasciati solamente tre: Seagate, Toshiba e Western Digital. Dal momento che il mercato dello storage a stato solido sta progressivamente guadagnando spazio, è verosimile supporre che anche in questo settore si verificherà una dinamica simile a quanto avvenuto sul mercato degli hard disk.

Le due realtà che avrebbero mostrato interesse in OCZ sono state individuate in Micron Technology, produttore di memorie NAND flash, e Seagate Technologies, principale produttore di hard disk. OCZ è stata una delle prime realtà a proporre dispositivi SSD sul mercato consumer, introducendo poi una linea di soluzioni destinate anche al mondo enterprise. Seagate, all'opposto, è chiaramente in ritardo sul mercato SSD e per poter recuperare questo divario ha siglato accordi con fornitori SSD di terze parti per sviluppare congiuntamente e commercializzare soluzioni a stato solido.

Anche se OCZ ha avuto qualche problema contabile di recente, non pare che l'azienda voglia essere acquisita nell'immediato. Il management della compagnia sta lavorando con l'obiettivo di migliorare margini e profittabilità. Il 70% del fatturato di OCZ è generato da soluzioni SSD consumer, che stanno guadagnando in popolarità per via dei prezzi in calo. OCZ vuole però spostare la domanda anche su prodotti ad alte prestazioni e dal prezzo più elevato, espandendo anche l'offerta per il mercato enterprise.


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Unigine Valley Benchmark

scheda aggiornata 19 minuti fa

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Unigine Vallery è un nuovo tool per l'analisi delle prestazioni velocistiche del proprio sistema, con particolare riferimento alla scheda video. Il benchmark è disponibile in versione completamente gratuita, con la quale poter eseguire il test utilizzando dei preset definiti oppure selezionando manualmente le differenti impostazioni qualitative. In alternativa è possibile acquistare due differenti altre licenze d'uso: per 19,95 dollari è possibile entrare in possesso della licenza Advanced, che integra a differenza della versione Basic la possibilità di eseguire benchmark in loop, di gestire l'esecuzione dei vari test attraverso riga di comando oltre che fornire report in formato CSV. Una ulteriore opzione è la licenza Pro, proposta a 495 dollari: in questo caso è possibile anche eseguire il rendering delle scene 3D completamente in modalità software, oltre ad avere accesso ad una analisi per ogni frame generato dal benchmark<.


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Western Digital annuncia TV Play e My Book AV-TV hard disk esterno con funzioni di VCR

Written By Unknown on Minggu, 17 Februari 2013 | 15.36

Western Digital ha sempre guardato con occhio di riguardo gli utenti più smaliziati nell'ambito dell'intrattenimento domestico, dedicando loro dei prodotti che esulano dal concetto di hard disk classico, per cui l'azienda è famosa. Due esempi arrivano dai modelli TV Play e My Book AV-TV, che sono accomunati dal fatto di poter essere connessi direttamente alla TV, smart o meno che sia.

WD

TV Play lo storage di dati non lo prevede nemmeno. Riprende infatti il concetto di alcuni prodotti WD del passato, dando la possibilità di visualizzare filmati, foto e file multimediali in genere sul proprio televisore, utilizzando come fonte o le unità connesse tramite DLNA, oppure dalla rete domestica, così come da unità USB. L'interfaccia ad app promette anche collegamenti diretti ai social network, così da poter visualizzare sulla TV i filmati di Youtube, le foto da Facebook e altro ancora.

L'unità si connette alla TV tramite HDMI e promette compatibilità con un gran numero di codec. Dovrebbe arrivare sul mercato a circa 60 Euro. Interessante notare che l'unità è pilotabile o con il telecomando fornito in dotazione, o con apposite app iOS e Android direttamente dal proprio smartphone.

WD

My Book AV-TV è invece un prodotto diverso, che possiamo immaginare come un hard disk esterno dalle funzioni estese. Viene dotato di un hard disk nelle varianti di 1TB o 2TB, ma promette di registrare fino a 2 flussi HD in contemporanea quando viene collegato al televisore (provvisto di doppio sintonizzatore). L'interfaccia lato PC è di tipo USB 3.0, mentre il collegamento alla TV è ovviamente di tipo HDMI. Non vi sono informazioni sul prezzo previsto per il pubblico. Maggiori informazioni direttamente sul sito di Western Digital.


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Nokia sul punto di realizzare il proprio primo tablet Windows 8 RT?

Se ne era già parlato più volte in passato ma sembra che in questa occasione le voci trapelate possano avere un fondo di verità. Secondo quanto riportato in queste ore da alcune testate online internazionali, infatti, la finlandese Nokia potrebbe essere al lavoro, o forse sarebbe già nella fase conclusiva della progettazione, del proprio primo tablet.

In un evento tenutosi in Pakistan, la compagnia scandinava avrebbe, forse involontariamente, proiettato una immagine in cui erano raffigurati dei dispositivi dotati di sistema operativo Windows 8, uno dei quali, senza lasciare spazio alcuno ad altre interpretazioni, non poteva essere che un tablet.

La foto, pubblicata da NokiaGadgets, raffigura una tavoletta multimediale con una cornice di colore giallo che potrebbe essere costruita con un materiale metallico, informazione che porta a pensare a un design di tipo unibody.

Nell'immagine il tablet è raffigurato in configurazione landscape e l'immagine sul display ritrae senza ombra di dubbio l'interfaccia "Metro" del sistema operativo Windows 8, in questo caso presumibilmente nella sua versione RT.

La compagnia finlandese non ha ovviamente voluto commentare l'immagine ma resta comunque viva l'ipotesi di un primo passo verso la creazione di un vero e proprio ecosistema marchiato Nokia. Ne sapremo di più nel corso del Mobile World Congress?


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Dal MIT una nuova tecnica economica per la passivazione del silicio

Written By Unknown on Sabtu, 16 Februari 2013 | 15.36

Un gruppo di ricercatori del MIT ha scovato un metodo interessante per passivare il silicio a temperatura ambiente, con potenziali benefici significativi alla produzione di celle solari e altre tecnologie basate sul silicio dal momento che consente di rendere piuttosto economico il processo di produzione.

Il silicio deve essere ricoperto con uno speciale materiale prima di poter essere usato per le comuni applicazioni tecnologiche. La copertura permette di passivare il materiale, cioè di prevenire l'ossidazone che andrebbe a compromettere le sue proprietà elettriche. Si tratta di un processo fondamentale ed essenziale dal momento che senza di esso la superficie del silicio si ossiderebbe non appena esposta all'aria, di fatto andando a rovinare le sue prestazioni quando impiegato in pannelli solari.

Il processo di passivazione del silicio avviene ricoprendone la superficie con nitruro di silicio e può avvenire a temperature attorno ai 400°C. Si tratta di un processo costoso e che limita le tipologie di materiali che possono essere utilizzati. Di fatto si tratta della fase più costosa e delicata nella lavorazione del silicio per le celle solari.

I ricercatori hanno quindi pensato di utilizzare, al posto del nitruro di silicio, uno strato di maeriale organico mettendo mano ad un processo che decompone i vapori organici su cavi riscaldati a 300°C senza che il silicio superi però la temperatura di 20°C, assimilabile quindi alla temperatura ambiente. Il riscaldamento di questi cavi richiede meno dell'energia necessaria per accendere una normale lampadina ad incandescenza, quindi il costo energetico del processo è abbastanza contenuto. Il team di ricercatori ha testato chip di silicio con la nuova copertura polimerica per oltre 200 ore, senza rilevare alcun degrado delle sue prestazioni. "Le proprietà elettriche non cambiano" osserva Karen Gleason, docente del MIT che ha partecipato alla ricerca.

La bassa temperatura del chip di silicio durante questo processo permette di poterlo impiegare con altri materiali, come altri composti organici o polimeri, che altrimenti verrebbero distrutti dalle elevate temperature del convenzionale processo di passivazione. In questo modo si socchiude la porta a nuove applicazioni per i chip di silicio, come ad esempio la realizzazione di biosensori che seguono i legami con composti che reagiscono con specifiche molecole biologiche.

L'energia utilizzata nella produzione delle celle solari in silicio è un elemento critico perché ogni risparmio nei costi di produzione aiuta a renderle più competitive con le altre fonti di energia. Temperature più basse permettono di ridurre considervolmente i costi di produzione ed il nuovo processo apporta un ulteriore beneficio dal momento che offre una copertura antiriflesso capace di migliorare l'efficienza complessiva della cella solare.

Entrambi i processi di passivazione avvengono comunque in una camera a vuoto. I reagenti liquidi evaporano e quindi sono assorbiti e reagiscono sulla superficie. I ricercatori osservano che il processo può essere facilmente scalato sulle dimensioni delle celle solari convenzionali, ed il prossimo passo nello sviluppo di questo processo è proprio tradurre la tecnica di laboratorio negli ambienti di produzione commerciale.


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Android e iOS superano il 90% del mercato nel quarto trimestre del 2012

Android e iOS, rispettivamente primo e secondo sistema operativo per smpartphone al mondo in termini di diffusione, costituiscono insieme il il 91,1% di tutte le consegne di smartphone avvenute nel corso del qaurto trimestre 2012.

Secondo IDC la società di analisi di mercato IDC, i vendor Android assieme ad Apple hanno consegnato un totale complessivo di 207,6 milioni unità nel corso del trimestre, con una crescita del 70.2% rispetto ai 122 milioni di unità consegnate nel quarto trimestre 2011. Per l'anno 2012 le consegne combinate di smartphone Android e iOS costituiscono l'87,6% dei 722,4 milioni di smartphone consegnati, rispetto al 68,1% dei 494,5 milioni di unità consegnate nel corso dell'anno precedente.

Ramon Llamas, analista per IDC, ha commentato: "Il dominio di Android e Apple ha raggiunto un nuovo livello nel corso del quarto trimestre. Android può vantare una vasta gamma di smartphone e una lunga lista di partner. Trovare uno smartphone Android per qualsiasi budget, dimensione e prezzo era praticamente una garanzia durante il 2012. Di conseguenza Android ha battuto il tasso di crescita del mercato". Llamas osserva inoltre come sia la domanda per iPhone 5, sia il taglio di prezzi dei modelli precedenti, ha permesso ad iOS di diffondersi tra il pubblico nonostante i passi falsi compiuti da Apple con il servizio Maps.

Intanto vi sono sia BlackBerry, sia Micrososft che hanno lavorato su nuove piattaforme, recentemente lanciate e pronte a competere con i colossi del mercato. Il debutto di Micrososft Windows Phone 8 è avvenuto nel quarto trimestre del 2012, mentre BlackBerry ha rilasciato BB10 qualche settimana fa: è la prima volta dopo molto tempo che due nuove piattaforme smartphone vengono introdotte quasi contemporaneamente sul mercato.

Ryan Reith, program manager per IDC, ha osservato: "La recente introduzione di due nuove piattaforme dovrebbe portare a qualche evoluzione nel corso dei prossimi anni. Non v'è dubbio che la strada sia in salita per Microsoft e BlackBerry, ma la storia ha mostrato che i consumatori sono aperti al cambiamento. La diversità di piattaforme è qualcosa richiesto non solo dal consumatore ma anche dagli operatori".


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DivX Plus

Written By Unknown on Jumat, 15 Februari 2013 | 15.36

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PlayStation 4: online foto di un prototipo del nuovo controller

La fotografia, apparsa per la prima volta su Destructoid, mostra un controller simile al DualShock con un touch pad centrale, disposto nella posizione abitualmente occupata dai tasti Start e Select. Una disposizione del genere era già stata anticipata da un rumor precedente.

La periferica è, inoltre, connessa a quello che sembra un dev kit della nuova console. Anche se l'effettiva veridicità dell'immagine rimane da confermare, Kotaku sostiene che una fonte interna all'industria, che ha familiarità con il nuovo sistema, ha detto che l'immagine è reale. Anche Ign sembra convinto dell'onestà di chi ha pubblicato la foto, dicendo che si tratta di un "prototipo primordiale", che potrebbe essere sensibilmente modificato da qui al rilascio.

Sotto il touch pad si può notare una griglia, che potrebbe suggerire la presenza di uno speaker interno alla periferica. Sul dorsale superiore, inoltre, si trova un pannello luminoso, possibilmente correlato a funzionalità Move interne alla periferica. Ai due lati del touch pad si possono, poi, scorgere due pulsanti, che potrebbero essere i vecchi Start e Select, oppure il nuovo pulsante Share, anch'esso riferito da precedenti indiscrezioni.

Gli stick analogici sembrano essere stati rivisti, mentre il D-Pad è più grosso della tradizionale croce direzionale a 8 vie del DualShock. Sul dorsale inferiore, infine, sembra esserci una porta per le cuffie o per il microfono.

Secondo indiscrezioni più vecchie, Sony avrebbe passato al vaglio diverse possibili soluzioni come perferica standard della nuova console, ma alla fine avrebbe preferito mantenere una forma molto simile a quella del DualShock, che ormai è diventato sinonimo di PlayStation. Si è parlato anche di sensori biometrici sulle impugnature e di touch screen LCD.

Con ogni probabilità se ne saprà di più dopo il PlayStation Meeting del 20 febbraio.


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Intel CAS, nuovo software di caching per server Windows e Linux

Written By Unknown on Kamis, 14 Februari 2013 | 15.36

Intel ha annunciato la disponibilità del nuovo Intel Cache Acceleration Software (CAS) per server Linux e Windows, strumento software che aiuterà ad incrementare le prestazioni per le applicazioni I/O intensive che operano su server dedicati o macchine virtuali. Il software è già disponibile per il sistema operativo Windows Server e sarà rilasciato entro 30 giorni anche per Linux.

Il nuovo strumento è stato realizzato mediante il know-how incamerato con l'acquisizione di Nevex Virtual Technologies ed offre una serie di funzionalità votate all'ottimizzazione delle prestazioni delle soluzioni SSD Intel destinate al mondo datacenter.

Chuck Brown, product line manager per la divisione Non-volatile memory di Intel, commenta: "Intel CAS offre caching di tipo multi-livello tra SSD e DRAM per le migliori prestazioni. Rispetto alla tecnologia hard-drive abbiamo riscontrato un miglioramento delle prestazioni I/O pari a cinquanta volte per carichi di lavoro intensivi con l'uso di Intel CAS assieme alla serie Intel SSD 910".

In particolare Intel CAS si basa su politiche di caching selettive ed automatizzate in grado di offrire basse latenze e prestazioni costanti nel corso del tempo. Il bilanciamento tra CPU e prestazioni I/O porta ad un minor TCO (Total Cost of Ownership) per le aziende, grazie a soluzioni ottimizzate e integrate.

Intel Cache Acceleration Software è attualmente certificato per operare con le soluzioni, già citate. Intel SSD 910 e Intel DC S3700.


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Sony: aggiornamenti firmware per quasi tutte le SLT e mirrorrless a listino

Sony: aggiornamenti firmware per quasi tutte le SLT e mirrorrless a listino

"Aggiornamenti firmware per le mirrorrless Sony NEX-7, NEX-6, NEX-5R, NEX5N e le SLT A37, A57, A65, A77 ed A99"

La prima parte di Febbraio è stata caratterizzata dal rilascio di innumereverevoli aggiornamenti firmware in particolar modo per due marchi giapponesi. Sia Pentax che Sony hanno infatti rilasciato aggiornamenti firmware per moltissime delle rispettive fotocamere.

Gli aggiornamenti resi disponibili da Sony riguardano sia le senzaspecchio che le SLT della casa. Le mirrorrless chiamate in causa sono NEX-7, NEX-6, NEX-5R e NEX-5N. Tra le novità introdotte segnaliamo la correzione automatica delle imperfezioni causate da alcune ottiche come lo zoom 16-50mm ed il supporto dell'autofocus ibrido con diversi obiettivi.

Sul versante delle SLT gli aggiornamenti di Sony coinvolgono invece i modelli A37, A57, A65, A77 e A99. Anche in questo caso è stata introdotta la correzione automatica dei difetti di alcuni obiettivi e l'eliminazione di alcuni bug minori presenti in precedenza. L'update riguardante la full frame A99 introduce inoltre il supporto Dual AF per diverse ottiche della casa.

Gli aggiornamenti sono disponibili per il download dal sito della casa a questo indirizzo per i possessori di una mirrorrless Sony e a questo indirizzo per i fotografi in ossesso di una SLT.

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Unigine Heaven Benchmark

Written By Unknown on Rabu, 13 Februari 2013 | 15.36

scheda aggiornata 35 minuti fa

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Il benchmark Unigine Heaven è una utility che permette di valutare le prestazioni velocistiche delle schede video con API DirectX 11. Nelle varie versioni rese disponibili è stato utilizzato anche su queste pagine per valutare la capacità delle schede video più recenti di gestire le tecniche di tessellation, grazie alle quali viene fortemente incrementato il numero di poligoni che vengono utilizzati per generare gli oggetti che compongono una scena 3D.

La nuova versione, compatibile con i sistemi operativi Windows, Linux e Mac, implementa alcune configurazioni di benchmark predefinite così da facilitare il confronto tra sistemi diversi, oltre ad una funzionalità di monitoraggio della temperatura della GPU e della sua frequenza di clock durante l'esecuzione dei test.

Queste le principali funzionalità implementate:

  • Extreme hardware stability testing
  • Accurate results due to 100% GPU-bound benchmarking
  • Support for DirectX 9, DirectX 11 and OpenGL 4.0
  • Multi-platform support for Windows, Linux and Mac OS X
  • Comprehensive use of hardware tessellation, with adjustable settings
  • Cinematic and interactive fly/walk-through camera modes
  • Dynamic sky with volumetric clouds and tweakable day-night cycle
  • Real-time global illumination and screen-space ambient occlusion
  • Support for multi-monitor configurations and different stereo 3D modes

Queste invece le novità dell'ultima versione:

  • Benchmarking presets for convenient comparison of results
  • GPU temperature and clock monitoring
  • Drastic improvement of SSDO
  • Stars at nighttime
  • Improvement of lens flare
  • New, improved version of UNIGINE Engine under the hood
  • Detection of multiple GPUs
  • Anti-aliasing support on Mac OS X
  • Enhancement of automation scripts in Pro version
  • New Advanced edition (see details below)
  • Russian and Chinese localization

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Giunge alla versione 4.0 il benchmark Unigine Heaven

Unigine ha reso disponibile per il download la versione 4.0 del proprio benchmark Heaven, utility che permette di valutare le prestazioni velocistiche delle schede video con API DirectX 11.

unigine_heaven_4_600.jpg (105862 bytes)

Nelle versioni precedenti il test è stato utilizzato anche su queste pagine per valutare la capacità delle schede video più recenti di gestire le tecniche di tessellation, grazie alle quali viene fortemente incrementato il numero di poligoni che vengono utilizzati per generare gli oggetti che compongono una scena 3D.

La nuova versione, compatibile con i sistemi operativi Windows, Linux e Mac e disponibile per il download a questo indirizzo, implementa alcune configurazioni di benchmark predefinite così da facilitare il confronto tra sistemi diversi, oltre ad una funzionalità di monitoraggio della temperatura della GPU e della sua frequenza di clock durante l'esecuzione dei test.

Queste le principali funzionalità implementate:

  • Extreme hardware stability testing
  • Accurate results due to 100% GPU-bound benchmarking
  • Support for DirectX 9, DirectX 11 and OpenGL 4.0
  • Multi-platform support for Windows, Linux and Mac OS X
  • Comprehensive use of hardware tessellation, with adjustable settings
  • Cinematic and interactive fly/walk-through camera modes
  • Dynamic sky with volumetric clouds and tweakable day-night cycle
  • Real-time global illumination and screen-space ambient occlusion
  • Support for multi-monitor configurations and different stereo 3D modes

Queste invece le novità dell'ultima versione:

  • Benchmarking presets for convenient comparison of results
  • GPU temperature and clock monitoring
  • Drastic improvement of SSDO
  • Stars at nighttime
  • Improvement of lens flare
  • New, improved version of UNIGINE Engine under the hood
  • Detection of multiple GPUs
  • Anti-aliasing support on Mac OS X
  • Enhancement of automation scripts in Pro version
  • New Advanced edition (see details below)
  • Russian and Chinese localization

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SuperRam

Written By Unknown on Selasa, 12 Februari 2013 | 15.36

scheda aggiornata 34 minuti fa

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Utility per la gestione ottimale della memoria ram di sistema. Il software si occupa di rendere disponibile un minimo quantitativo di ram, "svuotando" le porzioni di memoria non più idispensabili al sistema.


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Nuova applicazione YouTube per PlayStation 3

In 'My Channels', sotto l'icona TV / Video Services, gli utenti di PlayStation 3 trovano adesso la nuova applicazione Youtube per la console di Sony. L'applicazione è ideata per il grande schermo e per i comandi PS3, e contiene feature avanzate come quella che permette agli utenti di accedere e vedere tutti i canali ai quali sono iscritti, inclusi i video musicali ufficiali.

L'applicazione può essere controllata anche via smartphone o tablet. È disponibile in tutti i territori in cui è attivo il servizio (come determinato da Google) e nei quali PlayStation Store è disponibile: Italia, Australia, Belgio, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, India, Irlanda, Israele, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Polonia, Russia, Sud Africa, Spagna, Svezia, e Regno Unito.

Gli utenti avevano già da tempo la possibilità di visualizzare video su YouTube tramite PlayStation3, tuttavia con l'introduzione di questa applicazione sarà possibile accedere a funzioni nuove e migliorate. La ricerca, ad esempio, è stata migliorata, con suggerimenti e risultati istantanei durante la digitazione.

C'è poi il nuovo accesso alle iscrizioni: basta semplicemente registrarsi per trovare l'ultimo video disponibile per ciascuna iscrizione. Come detto, si può anche interagire tramite smartphone: si può trovare un video sul proprio telefono, avviare la riproduzione e visualizzarlo sullo schermo del televisore. Mentre il video è in riproduzione, si può decidere se controllarne da smartphone l'avanzamento o continuare la consultazione di YouTube per il video successivo.

La nuova app è ottimizzata per le TV e per il pad di PS3. Permette di continuare a navigare durante la visualizzazione dei video, oltre che di abilitare sottotitoli e scritte in sovra impressione (closed caption).


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Cpu-Z

Written By Unknown on Senin, 11 Februari 2013 | 15.36

scheda aggiornata 34 minuti fa

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Cpu-Z è un software che permette di conoscere molte informazioni circa il proprio processore. Le indicazioni fornite sono:

  • nome del processore e produttore
  • frequenza di clock interna ed esterna
  • set di istruzioni supportato
  • quantità e velocità delle cache L1 e L2

A seguire elenchiamo le modifiche di questa release:

  • Intel Pentium & Celeron "Ivy Bridge" CPUs
  • AMD Athlon X4 750K
  • FMA3 & 4 instructions sets
  • Support for systems with more than 64 CPUs
  • Report TDP in validation pages

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Un video di gameplay da 17 minuti per Wasteland 2

L'update #23 per l'annuncio Kickstarter a proposito di Wasteland 2 rimanda al primo video con gameplay dell'atteso gioco di ruolo diretto da Brian Fargo, sequel del famoso gioco del 1988. "Siamo molto orgogliosi di pubblicare il primo video di gameplay di Wasteland 2, che permetterà ai nostri sostenitori di vedere a che punto siamo arrivati", si legge nella pagina su Kickstarter.

Wasteland 2

Il video evidenzia come le caratteristiche di base del gioco originale siano state rispettate e fedelmente riprodotte nella nuova versione. "La procedura standard del settore avrebbe imposto di creare una demo apposita per la stampa o per uno dei game show, ma siamo molto contenti di aver avuto la libertà di creare un video di demo su una versione effettivamente giocabile, il che garantisce che non è stato sprecato del tempo per creare del codice inutile", si legge ancora su Kickstarter.

"Il video è stato catturato direttamente dal Development Director Chris Keenan. L'unico elemento tra quelli che vedete che non è in esecuzione in tempo reale sono gli effetti sonori, ma non c'è niente nell'audio che non possa essere facilmente replicato nel motore. Abbiamo in programma di avere molti più effetti sonori nella versione definitiva rispetto a quelli che si sentono nel video".

Il livello mostrato è una delle prime sezioni che i giocatori affronteranno nella versione definitiva. Si tratta di un centro agricolo, simile a quello visto nel Wasteland originale. La versione originale di questo livello è stata allestita da Chris Avellone, il game designer rimasto nella storia dei videogiochi per aver diretto, tra gli altri, Planescape Torment.

L'obiettivo degli sviluppatori con questo video è principalmente quello di mostrare l'HUD e il sistema di combattimento, oltre che il sistema di skill. Rimangono fuori dalla presentazione diversi aspetti cruciali del gioco, come effetti particellari, mini-mappa, messaggi nella UI, e altro ancora, come dettagliato su Kickstarter.

L'originale Wasteland è considerato da molti come il gioco che ha ispirato la serie Fallout, sia per lo scenario post-apocalittico che per le meccaniche di gioco. Si ambientava, infatti, nel Sud-Ovest degli Stati Uniti, ovvero una delle poche aree del mondo rimaste illese dal disastro nucleare scaturito dal conflitto globale tra Usa e Urss. I giocatori dovevano prendere delle decisioni difficili sul piano morale che avevano un impatto sul gameplay.

Wasteland 2 è costruito su tecnologia Unity e il team di sviluppo stima di poter rilasciare la versione definitiva nell'ottobre del 2013.


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3DMark Challenge per possessori di componenti MSI

Written By Unknown on Minggu, 10 Februari 2013 | 15.36

Nei giorni scorsi Futuremark ha annunciato la disponibilità del proprio nuovo benchmark 3DMark, strumento adatto a valutare le prestazioni velocistiche del proprio sistema e fornire una indicazione di riferimento di come questo si comporterà nell'esecuzione dei giochi 3D più recenti.

A questo indirizzo sono presenti alcune informazioni dettagliate su questo test, mentre a questa pagina è possibile scaricarne la versione gratuita (circa 1 Gbyte di dimensione).

concorso_msi_3dmark.jpg (50265 bytes)

MSI a indetto un concorso incentrato su questo benchmark, aperto ai possessori di schede madri e schede video MSI. Nel periodo compreso tra il 4 di Febbraio e il 3 di Marzo gli utenti dotati di sistema con scheda madre MSI Z77 Power abbinata ad una qualsiasi delle schede video MSI potranno inviare i propri risultati ottenuti con la scena Fire Strike del benchmark 3DMark. I due risultati più elevati verranno premiati con una scheda MSI R7970 Lightning Boost Edition e con una scheda madre Z77A-GD80.

Una scheda madre Z77A-GD55 verrà inoltre messa in palio in estrazione tra tutti i partecipanti dotati di una scheda madre MSI Z77; in questo caso il termine ultimo è Domenica 10 Febbraio. Ulteriori informazioni sono disponibili online a questo indirizzo; a questa pagina è invece possibile accedere all'iniziativa.

Segnaliamo anche che MSI offrirà, per un periodo di tempo limitato, una copia di 3DMark Advanced in bundle con le schede madri Z77 Power, oltre che con le schede video N660 TF 2GD5/OC e R7950 TF 3GD5/OC BE.


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Ouya: un modello all'anno per la nuova console Android-based

Apple, così come gli altri produttori di dispositivi mobile, ci hanno abiutato ad aggiornamenti annuali dell'hardware su cui basano i loro sistemi. Ouya potrebbe seguire questo schema, secondo le dichiarazioni di Julie Uhrman, CEO della compagnia che sta portando avanti l'ambizioso progetto.

Julie Uhrman

Ouya prevede di usufruire del calo dei prezzi dei componenti per offrire continui e rapidi aggiornamenti per la nuova console in termini di processore e di storage. Lo si apprende dall'intervista pubblicata da Joystiq.

"Avremo una strategia simile a quelle adottate nel mondo mobile: ci sarà una nuova Ouya ogni anno. Monteremo nuovi processori, più veloci, nel momento in cui si abbasseranno i prezzi, mentre quando sarà possibile mettere più di 8GB di memoria Flash lo faremo. Naturalmente, ci assicureremo di mantenere sempre la retrocompatibilità", sono le parole della Uhrman.

Per quanto riguarda le specifiche della prima iterazione della console, aggiunge: "La lanceremo con Tegra 3, si tratta di un chip quad-core A9. Non è un dispositivo mobile e non dobbiamo quindi trovare degli equilibri per aumentare la durata della batteria. Dunque, quando tutti e quattro i core saranno in esecuzione, avremo una velocità di 1.6GHz. Sarà il miglior dispositivo con Tegra 3 presente sul mercato".

Gli aggiornamenti annuali, dunque, costituiranno un altro elemento di differenziazione rispetto alle tradizionali console di Microsoft, Sony e Nintendo, le quali hanno un prezzo al pubblico notevolmente superiore e consentono di giocare con lo stesso hardware anche a distanza di 5 e più anni.

Naturalmente Ouya non sarà l'unica console Android-based. Non si può non ricordare, infatti, Nvidia Shield: anche in quel caso ci saranno aggiornamenti all'hardware annuali. Il mercato delle "console alternative" entrerà nel vivo nella parte conclusiva del 2013, sfidando probabilmente le console tradizionali di nuova generazione: ci sarà anche Piston, ovvero la Steam Box.

Paul Bettner, co-autore di Words With Friends e adesso al lavoro proprio su due nuovi giochi per Ouya, ha detto che la nuova console Android-based è la soluzione ideale per tutti coloro che vogliono avere sulla televisione un'esperienza simile a quella che si ha con le app. Ouya verrà introdotta sul mercato nel prossimo mese di giugno.


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GameStop avverte: blocco sull'usato impatterà sulle vendite della nuova Xbox

Written By Unknown on Sabtu, 09 Februari 2013 | 15.36

Uno dei portavoce di GameStop, Matt Hodges, ha risposto alle indiscrezioni riportate da Edge a proposito della possibile presenza nella prossima Xbox di un sistema volto a bloccare il mercato dell'usato. "Secondo noi il desiderio di acquistare una console di nuova generazione potrebbe ridursi sensibilmente se le nuove console dovessero impedire di giocare con prodotti già usati. Ciò potrebbe limitare la profittabilità e spingere la gente a non comprare i nuovi giochi su supporto fisico", ha detto a Bloomberg.

Hodges sostiene che GameStop è giunto a questa conclusione sulla base di un sondaggio somministrato ai suoi clienti più attivi. Il mercato dell'usato incide per il 27 per cento del fatturato di GameStop e per circa il 46 per cento dell'utile lordo. Dopo che Edge ha pubblicato le indiscrezioni a proposito del blocco all'usato con la prossima Xbox, le azioni di GameStop hanno registrato un calo del 6,8%.

Microsoft ha risposto così al report di Edge: "Non commentiamo rumor o speculazioni. Valutiamo continuamente le opportunità per il futuro delle nostre piattaforme, ma non abbiamo nulla da condividere in questo momento".

Secondo Edge, i giochi per la prossima Xbox che risiedono su supporto ottico conterranno dei codici di attivazione che andranno obbligatoriamente verificati online. Dopo che il codice verrà riscattato, i dischi, dei Blu-ray da 50 GB, non avranno più alcuna utilità.


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3DMark Challenge per possessori di componenti MSI

Nei giorni scorsi Futuremark ha annunciato la disponibilità del proprio nuovo benchmark 3DMark, strumento adatto a valutare le prestazioni velocistiche del proprio sistema e fornire una indicazione di riferimento di come questo si comporterà nell'esecuzione dei giochi 3D più recenti.

A questo indirizzo sono presenti alcune informazioni dettagliate su questo test, mentre a questa pagina è possibile scaricarne la versione gratuita (circa 1 Gbyte di dimensione).

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MSI a indetto un concorso incentrato su questo benchmark, aperto ai possessori di schede madri e schede video MSI. Nel periodo compreso tra il 4 di Febbraio e il 3 di Marzo gli utenti dotati di sistema con scheda madre MSI Z77 Power abbinata ad una qualsiasi delle schede video MSI potranno inviare i propri risultati ottenuti con la scena Fire Strike del benchmark 3DMark. I due risultati più elevati verranno premiati con una scheda MSI R7970 Lightning Boost Edition e con una scheda madre Z77A-GD80.

Una scheda madre Z77A-GD55 verrà inoltre messa in palio in estrazione tra tutti i partecipanti dotati di una scheda madre MSI Z77; in questo caso il termine ultimo è Domenica 10 Febbraio. Ulteriori informazioni sono disponibili online a questo indirizzo; a questa pagina è invece possibile accedere all'iniziativa.

Segnaliamo anche che MSI offrirà, per un periodo di tempo limitato, una copia di 3DMark Advanced in bundle con le schede madri Z77 Power, oltre che con le schede video N660 TF 2GD5/OC e R7950 TF 3GD5/OC BE.


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Al debutto la versione 4.0.0 di LibreOffice

Written By Unknown on Jumat, 08 Februari 2013 | 15.36

"Il tool gratuito, alternativa a Office per le applicazioni di produttività personale, esce dalla fase beta e debutta nella release 4. Molte novità, a partire da un codice radicalmente rivisto nell'ottica di maggiori contributi da parte degli sviluppatori"

LibreOffice, la suite di applicazioni di produttività personale che ha preso il posto lasciato da OpenOffice, è stata aggiornata alla versione 4.0.0 dopo una fase di beta testing che ha seguito il rilascio della precedente release ufficiale 3.6.5. L'approccio è quello di uno sviluppo seguito da una ampia base di sviluppatori indipendenti, che con la release 4 sono riusciti a rendere il codice ben differente rispetto a quello originale di partenza del progetto, facilitando l'intrvento da parte di altri componenti della comunità di sviluppo per le future evoluzioni della piattaforma.

"LibreOffice 4.0 è una pietra miliare per l'interoperabilità e una base eccellente per l'attività di rinnovamente dell'interfaccia utente", spiega Florian Effenberger, Chairman del Board of Directors. "Il nostro progetto non è solamente in grado di attrarre con regolarità nuovi sviluppatori, ma crea anche una piattaforma aperta e trasparente per la collaborazione, basata su una forte etica Free Software, dove i volontari e le persone pagate dalle aziende per lavorare su LibreOffice lavorano al raggiungimento dello stesso obiettivo".

Queste le principali novità implementate nella nuova release:

  • Integrazione con i sistemi di content e document management - Alfresco, IBM FileNet P8, Microsoft Sharepoint 2010, Nuxeo, OpenText, SAP NetWeaver Cloud Service e altri - attraverso lo standard CMIS.
  • Migliore interoperabilità con i documenti DOCX e RTF, grazie a una serie di nuove funzionalità e miglioramenti come la possibilità di importare "ink notes" (scritte a penna su uno schermo touch) e di attaccare i commenti ai campi di testo.
  • Possibilità di importare i documenti Microsoft Publisher, e miglioramento dei filtri di importazione Visio con l'aggiunta del formato 2013 (appena annunciato da Microsoft).
  • Ulteriori miglioramenti incrementali all'interfaccia utente, tra cui l'integrazione con Unity (Ubuntu) e il supporto dei Temi (o Persona) Firefox, per conferire a LibreOffice un aspetto personalizzato.
  • Introduzione della tecnica dei widget per le finestre di dialogo, che semplifica la traduzione, il ridimensionamento, e l'eventuale occultamento, degli elementi della UI, riduce la complessità del codie, e pone le basi per un'interfaccia utente significativamente migliore.
  • Intestazione e pié di pagina diversi sulla prima pagina di un documento Writer, senza la necessità di intervenire sullo stile della pagina stessa.
  • Diversi miglioramenti alla prestazioni di Calc, oltre all'esportazione dei grafici come immagini (JPG e PNG) e all'introduzione di nuove funzioni di calcolo definite da ODF OpenFormula.
  • Prima versione di Impress Remote Control App per Android, supportata solo da alcune distribuzioni Linux (la seconda versione, disponibile nei prossimi mesi, verrà supportata su tutte le piattaforme: Windows, MacOS X e tutte le distro e i binari Linux).
  • Significativo miglioramento delle prestazioni nel caricamento e nel salvataggio di diversi tipi di documento, e soprattutto nel caso dei fogli elettronici ODS e XLSX di grandi dimensioni, e dei file RTF.
  • Migliore gestione dei contributi degli sviluppatori grazie a Gerrit: un sistema di revisione web based che semplifica il lavoro dei progetti che usano Git (anche se questo non è specifico di LibreOffice 4.0, è entrato in produzione quando è stato creato il ramo di sviluppo di LibreOffice 4.0).

Il software è disponibile per il download a questo indirizzo, in versioni per sistemi operativi Windows, Mac e Linux.


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Jelly Bean e Ice Cream Sandwich presto al top tra i terminali Android

Uno dei limiti riconosciuti delle soluzioni basate su sistema operativo Google Android è la notevole frammentazione di mercato che le differenti versioni di sistema operativo rese disponibili da Google hanno creato.

Sono infatti varie le versioni di OS disponibili, e tra queste le subrelease non fanno altro che rendere più complesso e variegato l'ecosistema. La necessità di verificare la compatibilità di differenti terminali presenti in commercio rende anche non allineata la fase di aggiornamento del sistema operativo, che può avvenire prima su alcuni terminali e dopo su altri.

I dati più recenti, rilevati dagli accessi effettuati al marketplace Google Play, ripresi dal sito betanews, nelle due settimane terminate lo scorso 4 Febbraio hanno evidenziato come le soluzioni basate su OS Gingerbread siano ancora quelle più diffuse, ma che il sorpasso da parte di Jelly Bean e Ice Cream Sandwich sia solo una questione di alcune settimane.

Al momento attuale sono circa il 42,6% del totale i terminali basati su sistemi Jelly Bean e Ice Cream Sandwich, contro una quota superiore di circa il 3% per le soluzioni Gingerbread. Delle versioni di OS Jelly Bean la prima, 4.1, ha ottenuto un buon tasso di crescita nell'ultimo periodo coprendo poco più del 12% del totale mentre la situazione è ben più statica per la versione 4.2, capace dell'1,4% del totale di mercato, complice il ridotto numero di terminali che la supportano al momento.

Per Ice Cream Sandwich registriamo una quota del 29% circa per le release 4.0.3 e 4.0.4, nel complesso stabile benché molti terminali basati su questo OS siano stati aggiornati a Jelly Bean e quindi stiano andando ad arricchire le file di quella versione di OS Android. Continua a restare elevata la quota di dispositivi basati su versioni di OS precedenti: poco più del 10% del totale è infatti abbinato a OS Android 2.2 e Android 1.6.

Nel complesso l'ecosistema Android continua a restare molto segmentato, ma i terminali si stanno progressivamente spostando verso le due ultime famiglie di release Jelly Bean e Ice Cream Sandwich che assicurano funzionalità più complete a condizione che per il proprio terminale sia stato reso disponibile un aggiornamento.


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K-Lite Codec Pack Full

Written By Unknown on Kamis, 07 Februari 2013 | 15.36

scheda aggiornata 34 minuti fa

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Raccolta di varie versioni di Codec, per la codifica e decodifica di file audio e video sul proprio sistema.

Queste le principali novità introdotte:

  • Updated MPC-HC to version 1.6.6.6517
  • Updated ffdshow to version 1.3.4501
  • Updated LAV Filters to version 0.55.2-16-gd6e6c1f
  • Updated madVR to version 0.85.8
  • Updated Codec Tweak Tool to version 5.5.2
  • Updated Icaros to version 2.2.0b2
  • Removed madFLAC
  • LAV Filters are used instead for FLAC playback
  • Removed Monkey's Audio decoder
  • LAV Filters are used instead for APE playback

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iTunes, superato il muro dei 25 miliardi di brani scaricati

Nel corso della gionata di ieri Apple ha annunciato di aver tagliato un nuovo traguardo con il suo negozio virtuale iTunes, che arriva ai venticinque miliardi di brani musicali scaricati. Il venticinquemiliardesimo brano scaricato è stato "Monkey Drums (Goskel Vancin Remix" di Chase Bush ed il fortunato utente, il tedesco Phillip Lüpke, ha ricevuto in premio una iTunes gift card del valore di 10 mila euro.

Eddy Cue, Senior Vice President Internet Software and Services per Apple, dichiara: "Siamo grati a tutti i nostri utenti la cui grande passione per la musica negli ultimi 10 anni ha reso iTunes il primo negozio di musica al mondo. Con una media di oltre 15.000 brani scaricati al minuto, iTunes Store mette in contatto gli appassionati di musica con i loro artisti preferiti, inclusi nomi di fama mondiale come Adele e i Coldplay e artisti emergenti come i Lumineers, a un livello che mai avremmo creduto possibile".

Attualmente iTunes Store è accessibile da 119 paesi e offre un catalogo di circa 26 milioni di brani musicali. Nel corso del mese di dicembre Apple si è impegnata in un'importante espansione del servizio iTunes, rendendolo disponibile in 56 nuovi paesi, tra cui Russia, Turchia, India e Sud Africa.

Il traguardo di un miliardo di brani musicali scaricati da iTunes è stato tagliato il 23 febbraio 2006: sono passati quasi 7 anni da allora, durante i quali il ritmo di download è aumentato in maniera impressionante, trainato dal successo e dalla diffusione di tutti gli iDevices: iPod, iPad e iPhone. Basti pensare che il 6 giugno del 2011 viene annunciato il traguardo dei 15 miliardi di brani scaricati: da allora fino ad oggi, in appena 20 mesi, sono state scaricati 10 miliardi di canzoni, quando alla Mela sono stati necessari quasi 7 anni per tagliare il traguardo dei primi 10 miliardi di brani musicali.


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Casio presenta due nuove compatte della serie High Speed: EX-ZR700 ed EX-ZR400

Written By Unknown on Rabu, 06 Februari 2013 | 15.36

Casio presenta due nuove compatte della serie High Speed: EX-ZR700 ed EX-ZR400

"Casio aggiorna la propria gamma di compatte caratterizzate da rapidi tempi di risposta presentando le nuove EX-ZR700 ed EX-ZR400"

Casio è un produttore di elettronica che nel mondo della fotografia è riuscito a ritagliarsi un discreto spazio puntando tutto sul segmento delle compatte. Ora la casa giapponese presenta due nuove fotocamere della serie High Speed che fanno ovviamente della velocità il loro punto di forza: EX-ZR700 e EX-ZR400.

Entrambe le fotocamere sono dotate di un sensore retroilluminato da 16.1 megapixel e dall'ultima versione, la terza, del processore d'immagine della casa EXILIM Engine HS. EX-ZR700 è dotata di un'ottica stabilizzata dalla focale equivalente al pieno formato di 25-450mm, mentre EX-ZR400 monta un obiettivo dalla focale equivalente meno spinta, 24-300mm.

Le due compatte puntano molto sulla velocità: diventano operative da spente in meno di 1.5 secondi e soprattutto vantano un ritardo di scatto massimo di appena 0.016 secondi, oltre che un autofocus altrettanto rapido. Tra le altre caratteristiche comuni troviamo la presenza delle funzioni Premium Auto Pro per ottenere automaticamente un'immagine tramite l'unione di più scatti catturati in sequenza con differenti parametri e All-In-Focus Macro che promette di ampliare notevolmente la profondità di campo in modo da ottenere tutti i soggetti della foto a fuoco.

Entrambe le compatte sono compatibili con le tecnologie Eye-Fi e FlashAir per poter connettere la fotocamera a diverse periferiche senza bisogno di cavi. Tra le caratteristiche che differenziano i due modelli segnaliamo il display LCD da 3" e 920.000 punti della EX-ZR700 e la batteria a lunga durate della EX-ZR400 grazie alla quale il produttore promette un'autonomia sufficiente per scattare oltre 500 fotografie. Non si sa ancora nulla invece per quanto riguarda prezzi e date di lancio.

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Promozione Samsung: gratis l'aggiornamento a Windows 8 Pro acquistando SSD 840 e 840 Pro

Interessante promozione marchiata Samsung per tutto il mese di febbraio: chi acquisterà un SSD della famiglia 840 e 840 Pro, avrà in regalo un pack per l'aggiornamento del sistema operativo a Windows 8 Pro (entro 180 giorni). Si parla di aggiornamento, quindi la promozione è interessante per tutti coloro che sul proprio computer hanno già installato Windows XP, Windows Vista o Windows 7.

Samsung

La modalità di partecipazione è tutto sommato semplice:  una volta acquistato un Solid State Drive Samsung Serie 840 o 840 Pro, sarà necessario registrarsi sul sito www.samsung.it/promossdw8 e inserire le informazioni richieste inviando, inoltre, la prova d'acquisto e una foto che mostri il Serial Number (S/N) e il nome del modello riportati sul retro dell'SSD.

Abbiamo dato uno sguardo al regolamento ufficiale integrale, senza trovare alcun tipo di condizione occulta come talvolta accade con iniziative del genere. I passaggi importanti sono questi:

La prova di acquisto e la foto dovranno essere inviate per validazione entro e non oltre 3 giorni solari dalla ricezione della 'E mail di verifica prova di acquisto'. Il mancato invio nei suddetti termini comporterà l'impossibilità di partecipare all'Operazione e la perdita del diritto al Premio.

Si considerano imprescindibili i seguenti requisiti della foto del serial number:
- nome del Prodotto Promozionato 'Samsung SSD 840' o 'Samsung SSD 840 PRO'
- visibilità del serial number (che dovrà coincidere con quanto inserito sul sito nel form di registrazione)
Qualora i documenti caricati sul sito non fossero conformi o completi a quanto richiesto, il Destinatario perderà il suo diritti al Premio.

Se si intende partecipare all'iniziativa attenzione alla mail di verifica: non fate passare più di tre giorni solari dalla data di ricezione. Nel regolamento si cita inoltre "fino a 2900 premi", quindi l'offerta ha un limite.


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Crescono i sistemi Windows 8, ma il numero totale è ancora ridotto

Written By Unknown on Selasa, 05 Februari 2013 | 15.36

Il mese di Gennaio 2013 ha visto Microsoft incrementare la quota di mercato del sistema operativo Windows 8, passato in 30 giorni dal precedente 1,78% all'attuale 2,36% del totale dei PC disponibili sul mercato. Nel corso del 2012 Microsoft era stata capace di mantenere la quota di mercato dei propri sistemi operativi Windows di fatto invariata, con marginali variazioni rispetto a Mac e Linux.

I dati elaborati da Net Applications, accessibili a questo indirizzo, evidenziano una dinamica molto chiara: quasi il 92% dei sistemi è basato su una delle versioni di sistema operativo Windows disponibili in commercio, con i sistemi Mac relegati a poco più del 7%. Chiude il quadro il mondo Linux, presente nell'1,21% dei sistemi PC.

Nello specifico abbiamo evidenziato come Windows 8 sia in crescita nel periodo, mentre Windows 7 ha registrato in Gennaio 2013 una contrazione passando dal precedente 45,11% del totale di mercato all'attuale 44,48%. Windows Vista è presente nel 5,24% dei sistemi, mentre Windows XP continua ad essere molto diffuso con poco più del 39,5% del totale. Dopo alcuni mesi dal debutto e con la stagione di vendite natalizia alle spalle una quota di mercato del 2,36% a Gennaio 2013 pare in ogni caso non essere un risultato entusiasmante per le vendite di Windows 8, che stanno faticando a registrare i risultati che gli operatori di mercato si attendono.

Altro quadro di sintesi molto interessante fornito da Net Applications è quello dei sistemi mobile, che raccoglie smartphone e tablet. In questo caso è iOS il sistema operativo di riferimento con il 60,56% del totale, seguito da Android con il 24,51%. Al terzo posto Java ME con il 9,32%, mentre Symbian, BlackBerry e Windows Phone seguono con valori compresi tra l'1% e il 2%.

Net Applications elabora le proprie statistiche attraverso il monitoraggio di circa 40.000 siti web, che generano un totale di 160 milioni di visitatori unici.


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The Witcher 3 Wild Hunt adesso è ufficiale con i primi dettagli

CD Projekt aveva anticipato che avrebbe annunciato un nuovo gioco in data 5 febbraio, ed ecco che puntualmente arriva il reveal, tramite le pagine di Game Informer (via Neogaf), di The Witcher 3 Wild Hunt, ovvero l'attesissimo capitolo di The Witcher che dovrebbe portare a termine la storia iniziata con il secondo The Witcher. Wild Hunt sarà il titolo con il quale debutterà la nuova tecnologia di CD Projekt, Red Engine 3.

The Witcher 3 Wild Hunt

Veniamo ai dettagli. Lo sviluppatore con sede a Varsavia intende creare un mondo di gioco molto più grande rispetto a quello di The Witcher 2, come era stato detto anche in occasione della presentazione del nuovo motore grafico (vedi link sopra). L'obiettivo è avere un mondo di gioco più grande del 20% rispetto a quello di Skyrim. Serviranno, infatti, dai trenta ai quaranta minuti per percorrere l'intera mappa in groppa a un cavallo.

La struttura narrativa non sarà più ripartita in atti, ma dovebbe essere più linere, mentre Geralt avrà completamente recuperato la sua memoria. Le quest saranno maggiormente variegate rispetto a quelle del predecessore: si andrà dalla risoluzione di misteri all'uccisione in serie di mostri.

The Witcher 3 sarà basato su una filosofia progettuale diversa rispetto a quella che stava alla base del predecessore, primariamente perché sarà contestualizzato in un vero mondo aperto. La storia, tuttavia, sarà complessa come è capitato con i precedenti capitoli. La situazione politica che si è venuta a creare in seguito all'invasione da parte di Nilfgaard viene seguita dalla prospettiva, sempre differente, delle varie regioni in cui ci si trova. Fra le altre regioni visitabili, in The Witcher 3 avremo Skellige, Novigrad e No Mans Land. Ma la linea della storia principale rimarrà quella che riguarda la vicenda personale di Geralt, del suoi cari e gli spettri della Caccia Selvaggia, che dà il nome a questo terzo capitolo. Il giocatore potrà modificare la storia, e saltarne alcune parti, ma ogni scelta naturalmente porterà a delle conseguenze.

Ci sarà nuovamente il ciclo del giorno e della notte, e a seconda del momento della giornata le abilità dei mostri e il loro aspetto fisico subiranno dei cambiamenti. L'incidenza degli attacchi critici, inoltre, sarà determinata da quanto si impara sui mostri, visto che sarà possibile andare alla ricerca di libri che dettaglieranno le varie caratteristiche dei mostri.

L'intelligenza artificiale dei nemici è stata, inoltre, completamente rifatta, soprattutto in riferimento ai boss, che avevano in The Witcher 2 dei comportamenti 'scriptati'. Ci saranno, inoltre, degli oggetti dello scenario con cui sarà possibile interagire, e che potranno essere d'aiuto nei combattimenti.

I segni magici, poi, sono stati rivisti, e ad esempio ci sarà un nuovo effetto di incenerimento con Igni, mentre ci sarà un albero secondario di avanzamenti per ciascun segno, che conferirà effetti secondari ai vari attacchi. Ad esempio, Igni potrà offrire un'esplosione a 360 gradi. Yrden, invece, consentirà di modificare le piccole trappole in larghi campi capaci di rallentare i nemici.

CD Projekt inoltre sta rivedendo gli alberi di abilità, ce ne saranno di nuovi e ci saranno nuovi poteri in quelli pre-esistenti. Le meccaniche che stanno alla base delle mutazioni verranno riviste. Il team inoltre è consapevole che l'inventario non è stato particolarmente apprezzato da gran parte dei giocatori nel caso di The Witcher 2, quindi sta lavorando per migliorarlo.

I giocatori, poi, potranno personalizzare le proprie armi tramite il crafting, aggiungendo dei particolari: ad esempio, sarà possibile aggiungere delle parti delle corazze dei mostri sulla propria armatura in pelle. Ogni pezzo di armatura, inoltre, avrà un aspetto unico, grazie alla nuova tecnologia che sta alla base della gestione dei tessuti presente in Red Engine 3.

The Witcher 3 uscirà su tutte le console di riferimento, anche se ancora non è chiara la data di pubblicazione. Secondo alcuni il gioco arriverebbe anche sulle console di nuova generazione.


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Giochi in bundle con le schede Radeon HD 7800 e 7900

Written By Unknown on Senin, 04 Februari 2013 | 15.36

AMD ha annunciato una nuova iniziativa di supporto alle vendite delle proprie schede video Radeon HD 7000, che riprende le linee guida di quella Never Settle messa in atto alla fine del mese di Ottobre 2012.

Never Settle Reloaded, questo il nome del nuovo programma, permetterà agli acquirenti di schede video Radeon HD 7800 e Radeon HD 7900 di avere gratuitamente alcuni nuovi titoli 3D in bundle, andando a scegliere tra i più recenti titoli immessi in commercio. A differenza del primo programma Never Settle in questo caso non sono interessate le schede Radeon HD 7700 ma solo le proposte di fascia superiore.

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Per le schede Radeon HD 7800 il bundle prevede Bioshock: Infinite, al debutto il prossimo 26 Marzo, e Tomb Raider (lancio previsto il prossimo 5 Marzo). Nelle regioni asiatiche Tomb Raider verrà sostituito da Devil May Cry, atteso al lancio il prossimo 28 Febbraio.

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Per le schede Radeon HD 7900 troveremo Crysis 3, sul mercato dal prossimo 21 Febbraio in Europa, al posto di Tomb Raider sempre in abbinamento a Bioshock: Infinite. Qualora un utente acquisti due schede video della famiglia Radeon HD 7900 il bundle prevederà Bioshock: Infinite, Crysis 3, Tomb Raider, Far Cry 3, Sleeping Dogs e Hitman: Absolution. Questi ultimi 3 titoli sono già stati introdotti da AMD nel precedente bundle software Never Settle.

Il programma è sviluppato da AMD in collaborazione con i propri partner nel canale retail e nelle vendite online. I giochi verranno forniti in versione elettronica attraverso chiavi di attivazione: Crysis 3 verrà scaricato tramite il sistema Origin mentre per gli altri titoli sarà Steam la piattaforma di distribuzione di riferimento.


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Riorganizzazione ed efficienza in 4 divisioni: ecco la nuova HP

Il principale produttore di soluzioni PC al mondo è alle prese da tempo con una operazione di riorganizzazione interna, avviata nell'autunno 2011 con l'ingresso in azienda della nuova CEO Meg Whitman. HP ha annunciato di aver completato il processo di riorganizzazione interna della propria filiale italiana nel corso della seconda metà dello scorso anno, delineando una struttura che si occupa verticalmente di clienti e soluzioni in ciascuna delle 4 divisioni presenti.

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La prima divisione, Printing & Personal Systems, si occupa di tutto quello che è legato alle soluzioni di stampa, al mondo dei PC e a quello delle soluzioni tablet. Converged Infrastructure è il nome della divisione legato al mondo IT professionale, occupandosi di server, sistemi di storage e di rete. La divisione Software raccoglie le soluzioni HP per il management dell'infrastruttura IT, per l'analisi dei dati e per la loro sicurezza, mentre la divisione Services raccoglie tutta la famiglia di servizi che HP propone ai propri clienti.

Entrando nello specifico della divisione Printing & Personal Systems dobbiamo ricordare come questo gruppo sia nato dalla fusione di due distinte entità presenti in precedenza in HP: PSG, il gruppo specializzato in sistemi desktop, notebook e workstation da un lato e IPG dall'altro, la divisione specializzata nelle soluzioni di stampa tanto come hardware quanto come cartucce e ricambi.

L'unificazione di queste due importanti identità di HP, mercati nei quali l'azienda americana ha storicamente mantenuto una posizione dominante, permette di meglio intervenire sui clienti con una serie di prodotti che meglio si adattano alle specifiche esigenze. Il target di riferimento è tanto l'utenza consumer come quella professionale, clienti ai quali da sempre HP si è approcciata.

I cambiamenti interni, prima con il cambio di CEO e in seguito con l'operazione di riorganizzazione interna, hanno portato l'azienda americana a non essere pronta ad alcuni rapidi e radicali cambiamenti che hanno caratterizzato il mercato delle soluzioni ICT nel corso degli ultimi 12 mesi. Basti pensare all'assenza di prodotti destinati al mercato della telefonia, a seguito della decisione di abbandonare lo sviluppo di soluzioni della famiglia Palm, oltre al ritardo con il quale sono giunte sul mercato rispetto ai concorrenti le prime proposte tablet.

La riorganizzazione interna dell'azienda è tuttavia giunta al termine: con la messa in opera della nuova struttura i tempi di rilascio di nuovi prodotti si sono radicalmente ridotti rispetto al passato, conseguenza che del resto abbiamo già avuto modo di vedere all'opera durante il CES di Las Vegas di inizio Gennaio 2013 quando HP ha mostrato una interessante serie di soluzioni destinate al mercato mobile, adatte tanto all'utenza consumer come a quella professionale.


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Dell e la strada verso la private company: Michael Dell vuole la maggioranza

Written By Unknown on Minggu, 03 Februari 2013 | 15.36

L'uscita di Dell dalla quotazione sul pubblico mercato potrebbe consentire al suo CEO e fondatore, Michael Dell, di acquistare considerevole influenza e potere decisionale permettendogli di riposizionare l'azienda sul mercato senza particolari condizionamenti esterni.

Michael Dell, attualmente proprietario del 15,7% della compagnia, è infatti intenzionato a contribuire al finanziamento necessario per trasformare l'azienda in una Private Company con un impegno compreso tra i 500 milioni ed il miliardo di dollari: qualora l'intera operazione dovesse andare in porto, egli si troverebbe così nella condizione di detenere il controllo di maggioranza della compagnia.

Al pari di altre realtà produttrici di sistemi PC, Dell si trova ora nella necessità di riposizionare il proprio business per fornire prodotti e soluzioni che siano competitivi nel nuovo panorama tecnologico. La possibilità di disporre della maggioranza decisionale consentirà a Michael Dell di poter plasmare la propria compagnia come meglio crede, seguendo più fedelmente la propria visione e senza doversi preoccupare delle opinioni degli investitori pubblici, che talvolta risultano di ostacolo a quella che dovrebbe essere una adeguata reattività di un'azienda nel rispondere alle sfide presentate dal mercato.

Resta comunque aperta un'incognita: nei giorni scorsi sono circolate alcune informazioni riguardanti l'interesse di Microsoft a contribuire all'operazione di finanziamento mettendo sul piatto circa 2 miliardi di dollari. Attualmente le due realtà starebbero trattando, ma dalle poche indiscrezioni che circolano pare che l'azienda di Redmond, oltre ad ipotecare una certa influenza nelle scelte strategiche ed operative del produttore di PC statunitense, voglia l'assicurazione da parte di Dell che quest'ultima utilizzerà il sistema operativo Windows su quanti più dispositivi possibili.

Sembra comunque abbastanza verosimile che da un eventuale impegno di Microsoft in Dell possa scaturire un qualche tipo di conflitto di interessi. L'azienda di Redmon ha infatti più volte espresso la volontà di incamminarsi verso una strategia commerciale composta non solo da software ma anche da hardware e servizi, che la porterà in qualche misura a diventare concorrente dei suoi stessi partner, tra cui anche Dell. Quest'ultima, invece, sembra essere interessata all'impiego di piattaforme software diverse da quelle offerte da Microsoft, come ad sempio il sistema operativo Android per alcuni dei suoi prodotti orientati al mondo consumer.


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