CD Projekt aveva anticipato che avrebbe annunciato un nuovo gioco in data 5 febbraio, ed ecco che puntualmente arriva il reveal, tramite le pagine di Game Informer (via Neogaf), di The Witcher 3 Wild Hunt, ovvero l'attesissimo capitolo di The Witcher che dovrebbe portare a termine la storia iniziata con il secondo The Witcher. Wild Hunt sarà il titolo con il quale debutterà la nuova tecnologia di CD Projekt, Red Engine 3.
Veniamo ai dettagli. Lo sviluppatore con sede a Varsavia intende creare un mondo di gioco molto più grande rispetto a quello di The Witcher 2, come era stato detto anche in occasione della presentazione del nuovo motore grafico (vedi link sopra). L'obiettivo è avere un mondo di gioco più grande del 20% rispetto a quello di Skyrim. Serviranno, infatti, dai trenta ai quaranta minuti per percorrere l'intera mappa in groppa a un cavallo.
La struttura narrativa non sarà più ripartita in atti, ma dovebbe essere più linere, mentre Geralt avrà completamente recuperato la sua memoria. Le quest saranno maggiormente variegate rispetto a quelle del predecessore: si andrà dalla risoluzione di misteri all'uccisione in serie di mostri.
The Witcher 3 sarà basato su una filosofia progettuale diversa rispetto a quella che stava alla base del predecessore, primariamente perché sarà contestualizzato in un vero mondo aperto. La storia, tuttavia, sarà complessa come è capitato con i precedenti capitoli. La situazione politica che si è venuta a creare in seguito all'invasione da parte di Nilfgaard viene seguita dalla prospettiva, sempre differente, delle varie regioni in cui ci si trova. Fra le altre regioni visitabili, in The Witcher 3 avremo Skellige, Novigrad e No Mans Land. Ma la linea della storia principale rimarrà quella che riguarda la vicenda personale di Geralt, del suoi cari e gli spettri della Caccia Selvaggia, che dà il nome a questo terzo capitolo. Il giocatore potrà modificare la storia, e saltarne alcune parti, ma ogni scelta naturalmente porterà a delle conseguenze.
Ci sarà nuovamente il ciclo del giorno e della notte, e a seconda del momento della giornata le abilità dei mostri e il loro aspetto fisico subiranno dei cambiamenti. L'incidenza degli attacchi critici, inoltre, sarà determinata da quanto si impara sui mostri, visto che sarà possibile andare alla ricerca di libri che dettaglieranno le varie caratteristiche dei mostri.
L'intelligenza artificiale dei nemici è stata, inoltre, completamente rifatta, soprattutto in riferimento ai boss, che avevano in The Witcher 2 dei comportamenti 'scriptati'. Ci saranno, inoltre, degli oggetti dello scenario con cui sarà possibile interagire, e che potranno essere d'aiuto nei combattimenti.
I segni magici, poi, sono stati rivisti, e ad esempio ci sarà un nuovo effetto di incenerimento con Igni, mentre ci sarà un albero secondario di avanzamenti per ciascun segno, che conferirà effetti secondari ai vari attacchi. Ad esempio, Igni potrà offrire un'esplosione a 360 gradi. Yrden, invece, consentirà di modificare le piccole trappole in larghi campi capaci di rallentare i nemici.
CD Projekt inoltre sta rivedendo gli alberi di abilità, ce ne saranno di nuovi e ci saranno nuovi poteri in quelli pre-esistenti. Le meccaniche che stanno alla base delle mutazioni verranno riviste. Il team inoltre è consapevole che l'inventario non è stato particolarmente apprezzato da gran parte dei giocatori nel caso di The Witcher 2, quindi sta lavorando per migliorarlo.
I giocatori, poi, potranno personalizzare le proprie armi tramite il crafting, aggiungendo dei particolari: ad esempio, sarà possibile aggiungere delle parti delle corazze dei mostri sulla propria armatura in pelle. Ogni pezzo di armatura, inoltre, avrà un aspetto unico, grazie alla nuova tecnologia che sta alla base della gestione dei tessuti presente in Red Engine 3.
The Witcher 3 uscirà su tutte le console di riferimento, anche se ancora non è chiara la data di pubblicazione. Secondo alcuni il gioco arriverebbe anche sulle console di nuova generazione.